(03-04-13) In cellule midollo osseo segreto per spegnere l'appetito e frenare obesita'
Roma, 26 feb. (Adnkronos Salute) - Le cellule del midollo osseo che producono il fattore neurotrofico cerebrale (Bdnf) e agiscono anche sulla regolazione dell'appetito possono spostarsi dall'ipotalamo al cervello anche in et? adulta. Ma se vengono a mancare l'organismo tende a mangiare troppo fino a diventare obeso. A stabilirlo ? uno studio del Baylor College of Medicine (Usa) e della Shiga University of Medical Science (Giappone) pubblicato sulla rivista 'Nature Communications'. Secondo lo studio, sviluppato sui topi, c'? un soluzione: un trapianto del midollo osseo. "Questa procedura ? infatti in grado di ripristinare il gene - spiegano - che d? vita alle cellule che producono il fattore neurotrofico e pu? cos? normalizzare la sfrenata voglia di cibo. E in futuro - suggeriscono - si potrebbero anche creare dei farmaci 'ad hoc' che possono stimolare il cervello attraverso il sangue ed intervenire cos? sull'appetito".
"Sapevamo - sottolinea Lawrence Chan, autore della ricerca - che nello sviluppo embrionale alcune cellule del sangue possono spostarsi nel cervello. Ma ? la prima volta che ? questo ? stato dimostrato sui topi e pu? accadere nell'et? adulta".
Lo studio ha evidenziato che le cavie, nate senza le cellule del sangue che producono il fattore neurotrofico, tendono a mangiare troppo, a diventare obese e a sviluppare una resistenza all'insulina, preludio del diabete. Ma un trapianto di midollo osseo "che ripristina il gene delle cellule che producono il fattore neurotrofico, pu? normalizzare l'appetito e controllare quanto si mangia", avvertono gli scienziati.
Fonte: quotivadis
News
In evidenza
"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."
Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.
Informazioni utili
-
Ricette a zona
-
Tabelle nutrizionali
-
Tabella composizione corporea
-
ABC della nutrizione