(26-07-06) Perdere peso potrebbe essere un segnale di demenza incombente

Dalla bilancia una sorta di spia precoce della demenza, almeno nelle donne. I ricercatori della Mayo Clinic di Rochester hanno scoperto che le pazienti che sviluppano demenza hanno avuto un improvviso calo di peso almeno 10 anni prima dell'inizio dei problemi di memoria. Cosa che non accade alle coetanee che non soffrono di questo problema neurologico. ?Abbiamo scoperto che il peso delle donne che hanno sviluppato una demenza ? calato all?improvviso, anni prima del manifestarsi dei sintomi neurologici?, spiega il neurologo americano David Knopman, che ha coordinato la ricerca . ?Crediamo che il cervello inizi a interferire in qualche modo con il mantenimento del peso corporeo, molto prima di ?attaccare? memoria e pensiero?.
Aggiunge Knopman: ?Le donne possono aver perso interesse nel cibo, o aver sviluppato un diverso senso di odorato e gusto, o ancora all'improvviso potrebbero sperimentare una sorta di saziet? precoce, che le spinge a mangiare meno. Dal momento che non abbiamo osservato un dimagrimento anticipato negli uomini, questo fenomeno tutto al femminile potrebbe anche avere a che fare con i cambiamenti ormonali legati alla menopausa?. L?esperto non considera la perdita di peso come un fattore predittivo di demenza. I medici che vedono pazienti in post-menopausa dimagrire all'improvviso, non devono precipitarsi per sottoporle a test di memoria. Ma certo la malattia pu? in qualche modo influire sul peso corporeo.

Fonte: medicinagenerale.it

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