Seguici su acebook facebook Cerca nel sito:

Le ricerche di Gerona 2005

(29-06-13) Se il cuore fibrilla, cognizione e memoria ne risentono


TAGS: DISTURBI DELLA MEMORIA, MANIFESTAZIONI NEUROCOMPORTAMENTALI, MEMORIA, APPRENDIMENTO, MEMORIA A BREVE TERMINE, MEMORIA


La fibrillazione atriale potrebbe avere effetti significativi sul declino delle funzioni cognitive in età avanzata: è questa la conclusione di uno studio appena pubblicato sulla rivista Neurology da un gruppo di ricercatori americani diretti da Evan Thacker, dell'Università di Birmingham in Alabama: «I disturbi cognitivi e i problemi di memoria sono comuni nella popolazione che invecchia. Il nostro studio mostra che in media essi iniziano prima e tendono a peggiorare più rapidamente nelle persone con fibrillazione atriale» spiega Thacker. Lo studio ha coinvolto un gruppo di ultrasessantacinquenni, partecipanti al Cardiovascular Health Study, che all'inizio del protocollo non avevano una storia clinica di ictus né di fibrillazione atriale, e che sono stati seguiti in media per 7 anni. Ogni anno sono stati sottoposti a una batteria di test neuropsicologici per la valutazione delle funzioni cognitive e della memoria calcolati con un punteggio espresso in centesimi. Esclusi i pazienti che hanno avuto un ictus nel corso delllo studio, sono rimasti 5.150 soggetti, 552 dei quali hanno manifestato fibrillazione atriale (circa l'11% del campione). Tra questi, i ricercatori hanno osservato un peggioramento mentale più precoce e più rapido. Per esempio tra gli 80 e gli 85 anni il peggioramento osservato è stato in media di 10 punti (su 100) negli anziani con fibrillazione contro solo 6 punti dei coetanei con il cuore in ordine, e in generale per gli ultrasettantacinquenni il declino nell'arco dei cinque anni è stato in media più marcato di quattro punti «Se in effetti c'è un legame tra fibrillazione atriale e declino cognitivo e di capacità mnemoniche, il prossimo passo consisterà nel cercare di capire perché questo declino di verifica, e come si può prevenirlo» conclude Thacker.


Fonti:
Neurology, online first 5 June 2013
doctornews33

News

  • (30-08-2018) The electronics in fluorescent bulbs and light emitting diodes (LED), rather than ultraviolet radiation, cause increased malignant melanoma incidence in indoor office workers and tanning bed users

    Leggi tutto

  • (30-08-2018) Mitocondri e peso forma

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Stroke now impacting younger patients as a result of the obesity epidemic; 4 in 10 are now aged 40-69

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Perdere peso non vuol dire perdere osso!

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Brain cholesterol: long secret life behind a barrier.

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Stile di vita sano? Si può, basta usare la fantasia

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Top 10 medical treatments that can make you SICKER than before you took them

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Meno ansia - C’è una associazione tra dieta e disturbi mentali?

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Dietary curcumin supplementation attenuates inflammation, hepatic injury and oxidative damage in a rat model of intra-uterine growth retardation.

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Dopo la gravidanza - Una dieta a basso indice glicemico se serve perdere peso

    Leggi tutto

  • (21-08-2018) Sleep Disturbances Can Be Prospectively Observed in Patients with an Inactive Inflammatory Bowel Disease.

    Leggi tutto

  • (21-08-2018) Anche i neo-papà soffrono della depressione post partum

    Leggi tutto


In evidenza

"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."

Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.

Informazioni utili