(14-09-13) Così i broccoli proteggono dai tumori
Che l'alimentazione corretta sia un fattore chiave nella prevenzione oncologica è ormai risaputo. Ma negli ultimi tempi c'è stato un vero e proprio boom delle informazioni in questo ambito, con relativo mutamento, in positivo, delle abitudini di molte persone. In particolare anche grazie all'indiretto "spot" sui broccoli fatto dal presidente Usa Barack Obama, sempre di più le persone puntano su questi vegetali per prevenire le neoplasie. La conferma indiretta di questa tendenza viene dagli esperti dell'Aiom (Associazione Italiana di Oncologia Medica) che segnalano come sia importante "privilegiare cavoli e broccoli se ci si vuole proteggere dai tumori attraverso i cibi". Il segreto di questi alimenti, della famiglia delle crucifere come rape, cavolfiore, rucola, cavolo e ravanello, sarebbe nascosto negli alti livelli di glucosinalati, pronti a trasformarsi in isotiocianati ad azione antitumorale nell'organismo. Un esempio di queste sostanze è il sulforafano, che si è dimostrato attivo nei confronti del tumore del colon, della prostata e della mammella oltre che del neuroblastoma. Recenti ricerche, poi, hanno riscontrato che esistono anche tipologie di broccoli particolarmente ricche di sostanze ad azione antitumorale e protettive per l'apparato cardiovascolare. E' il caso della glucorafanina, che è contenuta in quantià anche due-tre volte maggiori in alcune tipologie di vegetali.
Fonte: edott.it
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