Seguici su acebook facebook Cerca nel sito:

Le ricerche di Gerona 2005

(29-11-13) Effetti della chirurgia bariatrica: i dati sono insufficienti



In una metanalisi recente sono stati confrontati gli effetti dei trattamenti chirurgici e non chirurgici dell¡¯obesit¨¤. E ancora niente sembra definitivo!
Un gruppo di ricercatori svizzeri ha interrogato i database Medline, Embase e Cochrane Library ponendo a confronto i trattamenti chirurgici e non chirurgici dell¡¯obesit¨¤ dal loro inizio a dicembre 2012 indipendentemente dalla lingua o dallo stato di pubblicazione.
Gli studi eleggibili nell¡¯analisi sono stati quelli randomizzati e controllati con un periodo di follow-up ¡Ý 6 mesi che comprendevano soggetti con un indice di massa corporea ¡Ý 30, si procedeva al confronto con gli studi attuali che riportavano i risultati della chirurgia bariatrica rispetto a tecniche di trattamento non chirurgiche. Si analizzavano i risultati delle diverse tecniche di trattamento sul peso corporeo, sui fattori di rischio cardiovascolare, sulla qualit¨¤ della vita, o sull¡¯intervento di eventi avversi.
La meta-analisi ha incluso 11 studi per un totale di 796 soggetti (range indice medio BMI al basale 30-52). Si ¨¨ cos¨¬ in sintesi e per prima cosa dimostrato che i soggetti assegnati alla chirurgia bariatrica hanno perso un quantit¨¤ maggiore di peso corporeo (differenza media -26 kg (95% intervallo di confidenza -31 a -21)) rispetto a chi non aveva ricevuto un trattamento chirurgico.
Inoltre, sempre i soggetti trattati con la chirurgia, hanno avuto un tasso di remissione maggiore per quanto riguardava il rischio di diabete di tipo 2. E lo stesso si ¨¨ in sostanza verificato per i parametri plasmatici relativi all¡¯insorgenza della sindrome metabolica, dell¡¯ipertensione arteriosa, con un netto miglioramento della qualit¨¤ della vita nei pazienti con trattamento chirurgico.
Va ricordato che gli eventi avversi pi¨´ comuni dopo la chirurgia bariatrica erano l¡¯anemia carenza di ferro (15% dei soggetti con malassorbimento chirurgia bariatrica) e la necessit¨¤ di reinterventi (8%).
Gli autori concludono con estrema cautela, poich¨¦ nonostante il trattamento con la chirurgia bariatrica avesse comportato una maggiore perdita di peso e pi¨´ elevati tassi di remissione del diabete di tipo 2 e sindrome metabolica rispetto ai trattamenti non chirurgici inclusi nell¡¯analisi, i risultati considerati erano limitati a soli due anni di follow-up e l¡¯analisi basata su un numero di studi e di campioni troppo piccoli.
Fonte:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24149519
BMJ. 2013 Oct 22;347:f5934. doi: 10.1136/bmj.f5934.

Bariatric surgery versus non-surgical treatment for obesity: a systematic review and meta-analysis of randomised controlled trials.






News

  • (30-08-2018) The electronics in fluorescent bulbs and light emitting diodes (LED), rather than ultraviolet radiation, cause increased malignant melanoma incidence in indoor office workers and tanning bed users

    Leggi tutto

  • (30-08-2018) Mitocondri e peso forma

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Stroke now impacting younger patients as a result of the obesity epidemic; 4 in 10 are now aged 40-69

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Perdere peso non vuol dire perdere osso!

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Brain cholesterol: long secret life behind a barrier.

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Stile di vita sano? Si può, basta usare la fantasia

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Top 10 medical treatments that can make you SICKER than before you took them

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Meno ansia - C’è una associazione tra dieta e disturbi mentali?

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Dietary curcumin supplementation attenuates inflammation, hepatic injury and oxidative damage in a rat model of intra-uterine growth retardation.

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Dopo la gravidanza - Una dieta a basso indice glicemico se serve perdere peso

    Leggi tutto

  • (21-08-2018) Sleep Disturbances Can Be Prospectively Observed in Patients with an Inactive Inflammatory Bowel Disease.

    Leggi tutto

  • (21-08-2018) Anche i neo-papà soffrono della depressione post partum

    Leggi tutto


In evidenza

"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."

Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.

Informazioni utili