(18-12-13) Vitamine e minerali non prevengono cancro e malattie cardiovascolari
Si possono prevenire il cancro o le malattie cardiovascolari con integratori, multivitaminici e supplementi minerali? La risposta sembra proprio negativa, almeno secondo una revisione della letteratura scientifica sull’argomento pubblicata sugli Annals of Internal Medicine. «Due studi hanno trovato un piccolo, a malapena significativo, beneficio degli integratori sul cancro solo negli uomini e nessun effetto sulle malattie di cuore e vasi, troppo poco per parlare di efficacia preventiva» diceStephen Fortmann del Kaiser Permanente Center for Health Research a Portland in Oregon, uno degli autori della revisione finanziata dalla Preventive Services Task Force (USPSTF) l’ente governativo statunitense che produce linee guida preventive per medici e sistemi sanitari. Vitamine e minerali sono comunemente usati come integratori alimentari per promuovere la salute e prevenire le malattie croniche, tanto che gli americani spendono la bellezza di 11,8 miliardi dollari all’anno nella speranza di tenere lontane le malattie cardiovascolari (Cvd) e i tumori maligni, le due principali cause di malattia e di morte. «Entrambe le condizioni hanno fattori di rischio comuni, tra cui l'infiammazione e lo stress ossidativo. E il razionale per l'utilizzo degli integratori a base di vitamine e minerali è proprio questo: proteggono le cellule dall’ossidazione, come dimostrato da molti studi in vitro e sugli animali» continua il ricercatore. Nel 2003, la Uspstf ha concluso che non vi erano prove sufficienti pro o contro l' uso di vitamine A, C, ed E, multivitaminici, acido folico o antiossidanti per la prevenzione di cancro e Cvd. L’unica raccomandazione era contro il carotene da solo o in associazione, date le prove evidenti che dimostravano non solo l’assenza di benefici ma anche un aumentato rischio di cancro al polmone. E per aggiornare i suoi consigli, l’Uspstf ha commissionato ai ricercatori nordamericani il riesame di una vasta mole di dati raccolti in 26 studi sull'argomento svolti a partire dal 2005. «E i risultati indicano che non ci sono differenze significative nella mortalità per Cvd o neoplasie tra coloro che assumono integratori e chi non li usa» conclude Fortmann.
Fonti:
Doctornews33
ANN INTERN MED. 2013 NOV 12.
News
In evidenza
"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."
Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.
Informazioni utili
-
Ricette a zona
-
Tabelle nutrizionali
-
Tabella composizione corporea
-
ABC della nutrizione