(24-09-06) Vitamina 'd' Dimezza Rischi Cancro Pancreas

(ANSA) - WASHINGTON, 14 set - La vitamina D, se assunta quotidianamente ed alle dosi consigliate dai medici, diminuisce di quasi la meta' i rischi di sviluppare il temibile cancro del pancreas: la scoperta e' stata fatta da ricercatori americani analizzando dati riguardanti la salute di piu' di 120mila individui.
Le linee guida degli esperti Usa raccomandano di assumere supplementi che forniscono 400 Unita' internazionali di vitamina 'D' ogni giorno. Le persone che hanno preso questa dose per anni - spiega il rapporto - hanno evidenziato probabilita' di incorrere nel tumore piu' basse del 43% rispetto alla popolazione in generale.
Chi ha consumato solo sino a 150 Unita' Internazionali della vitamina al giorno ha mostrato una diminuzione dei rischi del 22%, ma dosi superiori alle 400 UI non aumenterebbero i benefici.
Pubblicato sulla rivista specializzata "Cancer Epidemiology, Biomarkers & Prevention", lo studio e' stato realizzato in collaborazione tra ricercatori della Harvard University e della Northwestern University. I dati analizzati provengono da due indagini di lungo termine che hanno seguito la salute di circa 47.000 uomini di eta' tra i 40 ed i 75 anni, e di 75.000 donne di eta' tra i 38 ed i 65 anni.
Ogni anno solo negli Usa questo tipo di tumore viene diagnosticato a piu' di 30.000 persone e solo il 5% di loro sopravvive a 5 anni. Gli studiosi stanno ora cercando di determinare se i salutari effetti della vitamina D in pillole siano uguali a quelli della vitamina tratta direttamente dagli alimenti che la contengono. La sostanza viene prodotta inoltre naturalmente dall'organismo umano come sintesi dell'esposizione alla luce solare. Tra i cibi che ne contengono alte quantita': il latte sia di mucca che di soia, pesce, uova, fegato.

Fonte: ANSA.

News

---

In evidenza

"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."

Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.