(17-10-14) I cambiamenti climatici influenzano anche la salute
I cambiamenti del clima sono associati a eventi avversi in ambito sanitario e gli operatori del settore hanno un ruolo importante nel capire e comunicare tale situazione e i benefici conseguenti alla riduzione dell’effetto serra per emissione di gas. Questo il messaggio di uno studio pubblicato sulla rivista Jama a firma di un gruppo di ricercatori statunitensi e britannici che sulla base di dati disponibili hanno parlato dell’innalzamento delle temperature e delle possibili conseguenze sulla salute. «La salute è legata inestricabilmente con i cambiamenti del clima» dice Jonathan Patz, del Global Health Institute, University of Wisconsin di Madison, primo firmatario del lavoro condotto con i colleghi. «È importante per i clinici capire questa relazione per discutere i rischi associati alla salute con i loro pazienti e per informare la politica pubblica». I ricercatori hanno svolto una ricerca di articoli pubblicati dal 2009 al 2014 su cambiamenti climatici e salute, isolandone 56 su 250 abstract. Hanno poi considerato una serie di dati addizionali su 13 modelli climatici e dati provenienti dal National Oceanic and Atmospheric Administration National Climate Data Center. Sulla base delle informazioni raccolte, i risultati hanno mostrato che nel 2050 molte città statunitensi avranno più giornate calde: per esempio New York e Milwaukee potrebbero avere il triplo della media di giornate con temperature superiori a 32°C. E i ricercatori parlano anche degli effetti negativi sulla salute collegati ai cambiamenti del clima, che comprendono disturbi legati al caldo (stress e conseguenze economiche da ridotto lavoro), malattie respiratorie (comprese quelle peggiorate dall’inquinanti come asma e allergie), infettive (trasmesse da insetti e dall’acqua), rischi legati al cibo (sia per riduzione dei raccolti sia per malattie delle piante) e disturbi mentali. I ricercatori riportano come una riduzione dell’utilizzo di combustibili fossili si associ a benefici sostanziali di salute ed economici e concludono sottolineando il ruolo degli operatori sanitari nella comprensione e comunicazione del quadro. In un editoriale di commento al lavoro, Howard Bauchnere Phil Fontanarosa, rispettivamente Editor in Chief ed Executive Editor di Jama, si interrogano sul ruolo dei professionisti sanitari rispetto alla relazione clima e salute e ripercorrono le tappe di miglioramento di quest’ultima nei confronti delle malattie dal secolo passato a oggi. Affermano in conclusione: «I grandi guadagni di benessere nel ventesimo secolo si sono verificati per lo sforzo concertato per migliorare la salute di intere popolazioni. Oggi, nella prima parte del ventunesimo secolo, è fondamentale riconoscere che il cambiamento climatico pone la stessa minaccia per la salute che all’inizio del ventesimo secolo ponevano la mancanza di servizi igienico-sanitari e acqua pulita e l'inquinamento».
FONTI:
JAMA. 2014 Sep 22. doi: 10.1001/jama.2014.13186
JAMA. 2014 Sep 22. doi: 10.1001/jama.2014.13094
doctornews33
News
In evidenza
"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."
Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.
Informazioni utili
-
Ricette a zona
-
Tabelle nutrizionali
-
Tabella composizione corporea
-
ABC della nutrizione