(14-01-15) Il valore clinico dell’ematuria
La macroematuria è un segno da non prendere sotto gamba, pur ricordando che ci sono alimenti o farmaci che possono modificare il colore delle urine, come ad esempio le barbabietole e il blu di metilene. In ogni casi, in questa situazione le urine assumono un colore variabile tra il rosato e il rosso scuro. L'origine del problema si può celare nei diversi organi delle vie urinarie e a determinarlo possono concorrere diversi elementi. Ad esempio una malformazione, un'infezione o, nei casi più temibili, anche la presenza di un tumore. Va comunque ricordato che il momento di comparsa dell'ematuria può già offrire qualche indicazione sulla sua possibile origine. Se il sangue proviene da un organo alto dell'apparato urinario, come ad esempio il rene e l'uretere, il sangue tende ad essere più scuro e comunque si associa più frequentemente all dolore, spesso presente ad un fianco. Quando invece il problema ha origine dell'uretra il colore rosso del sangue tende progressivamente a sfumarsi nel corso della minzione, mentre quando la causa va ricercata nella vescica il sangue presenta spesso un colorito rosso vivo. Sul fronte degli esami, oltre al controllo obiettivo, occorre sempre pensare ad una ecografia ed eventualmente ad una TC.
FONTE: edott.it
News
In evidenza
"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."
Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.
Informazioni utili
-
Ricette a zona
-
Tabelle nutrizionali
-
Tabella composizione corporea
-
ABC della nutrizione