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Le ricerche di Gerona 2005

(16-02-15) Fitness tracker: servono realmente a raggiungere uno stile di vita sano?



Dispositivi indossabili come gli activity tracker stanno conquistando quote di mercato sempre più consistente, e il CES 2014 ne è stato un esempio lampante. Ciononostante, restano molti dubbi se questa tecnologia da sola possa modificare lo stile di vita migliorando la salute di chi la indossa, almeno secondo uno studio pubblicato su Jama. Il documento, scritto dai ricercatori della Perelman school of medicine, del Penn medicine center for health care innovation e dell'Ldi center for health incentives and behavioral economics all'università di Pennsylvania sottolinea che, anche se diverse aziende tecnologiche di grandi dimensioni stanno entrando nel mercato, ci può essere un sensibile divario tra benefici attesi ed effettivi risultati. «L'idea è che registrare le informazioni sul tipo di attività fisica svolto possa spingere le persone verso abitudini più sane migliorandone lo stato di salute» spiega David Asch, coautore dell'articolo. «Ma tra leggere le informazioni registrate e cambiare stile di vita il passo è tutt'altro che breve, e nonostante l'aumento di popolarità dei dispositivi in grado di rilevare automaticamente il consumo di calorie, l'attività motoria e il riposo notturno, sono pochi gli studi a suggerire che gli activity tracker stiano colmando il divario» aggiunge il ricercatore, sottolineando che nel caso dei device indossabili come bracciali, orologi e persino collane esistono almeno quattro questioni da risolvere per far sì che promuovano in modo efficace un cambiamento dello stile di vita. In primo luogo, una persona deve essere abbastanza motivata da volerlo e poterselo permettere. Poi è necessario ricordarsi di indossarlo e, occasionalmente, ricaricarlo. Terzo, il dispositivo deve essere in grado di monitorare con precisione il comportamento di chi lo indossa. E, quarto, l'informazione va presentata all'utente in modo che possa essere compresa, motivandone l'azione. «Anche se hanno tutto il potenziale per facilitare il cambiamento dello stile di vita, tale modifica non può essere guidata solo dagli activity tracker, che tuttavia, visualizzando i dati, possono offrire spunti per mantenere alta la motivazione di chi li indossa» conclude Asch.

FONTI:
JAMA. 2015 Jan 8. doi: 10.1001/jama.2014.14781
doctornews33

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