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Le ricerche di Gerona 2005

(22-02-15) Dopo la menopausa lo squilibrio metabolico aumenta il rischio di cancro al seno




Nelle donne in post-menopausa con anomalie metaboliche, siano esse normopeso o sovrappeso, aumenta il rischio di cancro al seno rispetto alle coetanee metabolicamente sane, secondo i risultati di uno studio pubblicato su Cancer research e svolto in collaborazione tra l'Imperial college di Londra, l'Albert Einstein college of medicine di New York e ricercatori di altre istituzioni. Dice Marc Gunter, primo autore dell'articolo ed epidemiologo alla Scuola di sanità pubblica dell'Imperial college: «L'obesità è un fattore di rischio per alcuni tipi di tumore tra cui il cancro al seno post-menopausale» e ricorda che la maggior parte degli obesi presenta anomalie metaboliche tra cui un aumento della resistenza periferica all'insulina. «Abbiamo scoperto che non solo le donne obese o sovrappeso in post-menopausa con disturbi metabolici erano ad aumentato rischio di cancro al seno rispetto alle coetanee sane, ma anche le magre» riprende l'autore, spiegando che la valutazione della salute metabolica ottenuta misurando l'insulino-resistenza potrebbe essere un indicatore del rischio di cancro al seno migliore dell'eccesso ponderale. «Tuttavia, dato che sovrappeso e obesità aumentano il rischio di squilibri metabolici, resta consigliabile mantenere il più possibile un peso normale» osserva Gunter, che assieme ai colleghi ha analizzato 3.327 non diabetiche partecipanti al Women's health initiative, un studio a lungo termine per indagare le cause più comuni di morte, invalidità, e scarsa qualità della vita nelle donne in post-menopausa. E in questa sottopopolazione, in cui erano disponibili i dati sulla resistenza all'insulina e sull'indice di massa corporea (Bmi) ci sono state 497 diagnosi di cancro al seno nell'arco di circa 8 anni di follow-up. L'equilibrio metabolico è stato valutato usando due misure a digiuno: il livello di insulina circolante e la resistenza all'insulina valutata con il modello omeostatico (Homa-Ir). «La resistenza all'insulina può essere un fattore significativo nello sviluppo del cancro al seno, indipendentemente dal fatto che una donna sia sovrappeso o normopeso» dice l'epidemiologo, aggiungendo che questi dati necessitano di conferma da parte di ulteriori studi su larga scala che seguano nel corso del tempo la salute metabolica femminile.

FONTE: Cancer Res January 15, 2015 75; 270. doi: 10.1158/0008-5472.CAN-14-2317

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