(07-03-15) Consumare troppo alcol aumenta il rischio di ictus, specie nella mezza età
Dai 50 ai 75 anni di età il rischio di ictus associato a un consumo di alcol pari a due drink giornalieri sembra addirittura sopravanzare quello dovuto a fattori di rischio ben più noti come diabete e ipertensione. Ecco, in sintesi, le conclusioni pubblicate sulla rivista Stroke di uno studio coordinato da Nancy Pedersen del Dipartimento di epidemiologia medica e biostatistica del Karolinska Institutet di Stoccolma in Svezia. «Nonostante l'alcol sia da tempo noto per il suo possibile ruolo nell'ictus restano notevoli lacune su questo argomento, e gli studi finora svolti non hanno ancora permesso di stabilire un modello di rischio basato sul consumo di alcool per fasce di età» esordisce l'autrice, sottolineando che il legame tra consumo di alcolici e accidenti cerebrovascolari potrebbe dipendere anche da fattori genetici o da altri fattori di rischio presenti nelle prime fasi della vita. Sulla base di questi presupposti i ricercatori hanno studiato una coorte di 11.644 gemelli svedesi di ugual sesso seguiti per 43 anni e sottoposti nell'arco del lunghissimo follow-up a questionari e controlli medici ripetuti. «All'ingresso nello studio tutti i partecipanti avevano meno di 60 anni» chiarisce Pedersen, spiegando che lo scopo della ricerca era di verificare la presenza di un effetto variabile in funzione dell'età del consumo di alcolici sul rischio di ictus, nonché di stabilire il ruolo di fattori genetici presenti all'inizio della vita. E i dati raccolti dimostrano che nei bevitori di oltre due drink al giorno le probabilità di subire un evento cerebrovascolare acuto superano del 34% quelle di chi ne beve soltanto mezzo. «Un drink corrisponde a una lattina di birra da 330 ml, a un bicchiere di vino da 125 ml oppure a un bicchierino di superalcolico da 40 ml» ricorda l'autrice, sottolineando che rispetto a chi non beve o beve poco, bere troppo nella mezza età anticipa di 5 anni le probabilità di andare incontro a un ictus, indipendentemente da eventuali fattori genetici. «Questi risultati implicano che il consumo di alcol dovrebbe essere considerato un fattore di rischio età-dipendente per l'ictus» conclude Pedersen.
Fonti:
Stroke 2015. doi:10.1161/STROKEAHA.114.006724
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