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Le ricerche di Gerona 2005

(02-06-15) Diabete 1, nei bambini a rischio l'insulina immunizza senza ipoglicemia



Uno studio pubblicato su Jama, in un numero interamente dedicato alla salute pediatrica, descrive gli effetti della somministrazione quotidiana di insulina nei bambini ad alto rischio di diabete di tipo 1, dimostrando che il trattamento è in grado di scatenare una risposta immunitaria senza causare ipoglicemia. E secondo Ezio Bonifacio della Technische universität a Dresda in Germania, primo autore della ricerca, questi risultati permettono di pensare anche a uno studio di fase 3 che consenta di stabilire se l'insulina orale può prevenire il diabete di tipo 1 in questa popolazione pediatrica. «Gli autoanticorpi insulari che i bambini sviluppano permettono di riscontrare il diabete di tipo 1 anche in assenza di sintomi» dice Bonifacioche poi aggiunge: «La terapia antigene-specifica con insulina prima dello sviluppo di autoanticorpi potrebbe innescare risposte protettive da parte del sistema immunitario e impedire che i piccoli geneticamente predisposti al diabete sviluppino la malattia». E per valutare se il trattamento orale con insulina fosse in grado di dare il via a una risposta immunitaria protettiva senza causare effetti collaterali, i ricercatori hanno coinvolto nel loro studio 25 bambini sani ad alto rischio di diabete di tipo 1 e negativi per autoanticorpi e li hanno trattati con placebo o con insulina orale a diversi dosaggi una volta al giorno per un periodo da 3 a 18 mesi. Lo studio Pre-Point, svolto fra il 2009 e il 2013 in Germania, Austria, USA e Regno Unito, ha dimostrato una risposta del sistema immunitario all'insulina nel 20% dei bambini trattati con placebo e nel 16,7% di quelli trattati con 2,5 e 7,5 mg di insulina. Quando le dosi di insulina sono state fissate a 22,5 mg e a 67,5 mg, la risposta immune si è verificata nel 33,3% e nell'83,3% dei casi, rispettivamente. Per quanto riguarda infine gli effetti collaterali non sono state osservate differenze nei gruppi insulina rispetto al gruppo placebo e in nessun caso è stata osservata ipoglicemia dopo trattamento con insulina. «La terapia antigene-specifica nella prevenzione del diabete di tipo 1 non è ancora una realtà in clinica, ma i risultati di questo studio aumentano la motivazione per proseguire le indagini sulla prevenzione primaria nei bambini sottoposti a screening genetico» commenta in un editoriale Jay Skyler, della University of Miami Miller School of Medicine.

FONTI:
JAMA. 2015 Apr 21;313(15):1541-9. doi: 10.1001/jama.2015.2928 
JAMA. 2015 Apr 21;313(15):1520-1. doi: 10.1001/jama.2015.2054
doctornews33

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