(17-07-15) Cala la fertilità nei maschi

Come se non bastassero le allarmanti tendenze demografiche che fanno dell'Italia uno dei Paesi a minor sviluppo, e con un'età media particolarmente elevata, ora si scopre che per i maschi europei il sogno di una capacità riproduttiva elevata è destinato a rimanere tale. A dare la sconcertante notizia sono gli scienziati che a Lisbona hanno preso parte al Congresso della Società Europea di Riproduzione Umana ed Embriologia. Le percentuali snocciolate dagli esperti, in effetti, danno davvero da pensare. In pratica solo poco meno di un uomo su tre, nel vecchio continente, avrebbe una condizione ideale degli spermatozoi sotto l'aspetto quali-quantitativo. Un maschio su quattro si salva dal giudizio negativo per il rotto della cuffia, mentre tra il 20 e il 30 per cento degli uomini arrivare alla paternità potrebbe risultare particolarmente difficile e laborioso. Infine, per il restante 10-15 per cento diventa necessario sottoporsi ad un trattamento mirato per giungere ad avere un erede. Quali possono essere i motivi di questa situazione? Detto che la tendenza ad un calo della fertilità si è particolarmente impennata negli ultimi decenni, per gli esperti occorre considerare l'esposizione nel corso della vita fetale agli interferenti endocrini, inquinanti ambientali in grado di influire negativamente con il normale sviluppo dei testicoli.

FONTE: edott.it

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