(12-11-06) Tristezza da poca luce

Occhiali per illuminare le giornate invernali

Il sole splender? anche col buio: contro la depressione stagionale sono stati inventati particolari occhiali luminosi
Inverno ? sinonimo di depressione? Cos? sostengono gli scienziati, che associano il cattivo umore e la stanchezza psicologica all?accorciarsi delle giornate e alla diminuzione delle ore di luce. Dopo l?equinozio d?autunno, il sole fa capolino sempre meno ore al giorno. Molti pendolari si recano sul posto di lavoro alla mattina prima dell?alba ed escono la sera quando ? gi? buio. Questo fenomeno si verifica in particolare nei Paesi situati alle latitudini maggiori, dove autunno e inverno arrivano molto in fretta e durano a lungo. La patologia depressiva, scientificamente provata, che ne deriva viene definita Seasonal Affective Disorder (SAD, che in inglese non a caso vuol dire ?triste?).
OCCHIALI LUMINOSI ANTI-MELATONINA ? Per trovare un rimedio meno invasivo, alcuni studiosi dell?Universit? di Liegi, in Belgio, hanno ideato una sorta di occhiali luminosi, che ingannano il cervello proiettando sulla retina raggi paragonabili a quelli di un caldo sole tropicale. Gli occhiali funzionano come quelli normali, senza batterie, semplicemente grazie alle propriet? rifrattive delle lenti particolari con cui sono costruiti. Gli effetti positivi sono indubbi poich? l?organismo ? in grado di autoregolarsi nella produzione di ormoni, senza assumere sostanze aggiuntive.
DA USARE IN UFFICIO ? L?unico difetto per ora ? l?aspetto estetico: chi indossa la montatura luminosa per le strade del centro sicuramente non pu? passare inosservato, avendo il viso illuminato da un fascio iridescente che pare quasi ultraterreno. Per ora quindi, per lo meno fino a quando non sar? inventata una versione pi? pacata di questo oggetto esclusivo, rimangono occhiali da usare in ufficio, a meno che il cliente che li indossa non sia lo stesso cantato da De Andr? nel suo brano Un ottico: ?Vedo che salgo a rubare il sole per non avere pi? notti, perch? non cada in reti di tramonto, l'ho chiuso nei miei occhi, e chi avr? freddo lungo il mio sguardo si dovr? scaldare?.
Valentina Tubino

Fonte:CORRIERE DELLA SERA.it

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