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Le ricerche di Gerona 2005

(05-10-15) Giovani donne diabetiche 6 volte più a rischio infarto


(AdnKronos Salute) - Giovani, ma diabetiche e per questo ben 6 volte più a rischio di un attacco di cuore. A lanciare l'allerta è uno studio presentato al congresso della Società europea di cardiologia (Esc), in corso a Londra. In particolare, il lavoro dell'Istituto di cardiologia di Varsavia (Polonia) ha riguardato 7.000 donne 'under 45'.
"Le malattie cardiovascolari colpiscono soprattutto gli anziani, ma per molti anni è stato osservato un aumento dell'incidenza fra i giovani, indipendentemente dal sesso", ha detto Hanna Szwed. "L'Organizzazione mondiale della sanità stima che questi disturbi causino oltre il 52% di tutti i decessi nelle donne, una percentuale che continua ad aumentare. E fino all'1% di tutti gli attacchi di cuore si verifica proprio in ragazze giovani".
Per questo lo studio ha voluto valutare l'effetto dei fattori di rischio di incidenza di infarto del miocardio nel 'gentil sesso' e le differenze legate all'età. Il profilo epidemiologico di 1.941 giovani donne (età minore o uguale a 45 anni) con infarto miocardico è stato retrospettivamente confrontato con due gruppi di controllo: 4.275 donne tra 63 e 64 anni colpite da infarto e 1.170 donne sane 'under 45'.
L'analisi ha mostrato che 4 su 5 fattori di rischio classici erano predittori indipendenti di infarto nelle giovani donne. Il più forte è risultato il diabete, che è risultato aumentare il pericolo di ben 6 volte. L'ipertensione arteriosa lo accresce di 4 volte, mentre il colesterolo alto lo triplica. Infine, l'abitudine di fumare aumento il rischio di 1,6 volte.
Non è emersa invece una significatività statistica per l'obesità, espressa dall'indice di massa corporea. Insomma, sotto alcuni aspetti le donne più giovani sono a rischio quasi come quelle più anziane, se ci sono fattori di rischio come quelli indicati.
Szwed ha commentato. "La mancanza di una correlazione con l'obesità potrebbe essere causata della schiacciante influenza del diabete in questa popolazione. Abbiamo comunque scoperto che il rischio di infarto miocardico nelle donne giovani aumenta con il numero di fattori coesistenti. Al momento non ci sono studi scientifici globali abbastanza focalizzati sul problema della malattia coronarica nelle popolazioni giovani, in particolare nelle donne. Sono quindi necessarie ulteriori ricerche su questo problema crescente, in modo da migliorare gli sforzi di prevenzione e ridurre la mortalità".

FONTE: univadis.it

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