(16-10-15) Caffè, fa male o bene al cuore?

Si aggiunge un nuovo tassello al mosaico delle conoscenze sui rapporti tra consumo di caffé e salute cardiovascolare. Questa volta, nonostante la grande mole di studi che sembrano sostenere un'azione positiva del consumo moderato della bevanda per il sistema cardiovascolare, il giudizio della ricerca pare essere negativo. Almeno per una specifica popolazione di soggetti, ovvero i giovani (18-45 anni) con lieve ipertensione. Stando ad una ricerca condotta all'Ospedale di San Daniele del Friuli, infatti, chi beve molti caffé in questa specifica popolazione avrebbe un rischio di eventi cardiovascolari, e in particolare di infarto miocardico acuto, quadruplicato rispetto a chi non consuma assolutamente la bevanda nervina. D'altro canto, anche in chi consuma caffè moderatamente presenta comunque un incremento significativo del rischio cardiovascolare, a riprova della potenziale azione sul sistema cardiovascolare, forse legata agli effetti a lungo temine sulla pressione e sul metabolismo glucidico, considerando che l'indice di massa corporea e il peso sono risultati mediamente superiori nei bevitori di caffè. La ricerca ha preso in considerazione più di 1200 pazienti.

Fonte: edott.it

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