(16-11-06) Trentamila italiani muoiono ogni anno per errori sanitari

Gli errori sanitari uccidono da 30 a 35 mila italiani l?anno, circa 90 al giorno. Milano, 23 ott. Insomma, fanno pi? vittime degli incidenti stradali, dell?infarto e di molti tumori, con costi annuali stimati in 10 miliardi di euro (una somma pari all?1% del Pil, il Prodotto interno lordo). Eppure la met? di questi sbagli potrebbe essere evitato, migliorando l?organizzazione delle strutture sanitarie e offrendo ai camici bianchi strumenti adeguati anti-svista. L?allarme arriva da un convegno promosso a Milano dall?Associazione italiana di oncologia medica (Aiom) in collaborazione con il il gruppo Domp? Biotec.
Il tema degli errori in sanit? ? molto controverso. Secondo l?Aaroi (l?Associazione degli anestesisti rianimatori ospedalieri italiani), le vittime italiane sarebbero 14 mila l?anno, mentre secondo l?Assinform arriverebbero a 50 mila. Per gli esperti riuniti a Milano ?una stima realistica fissa il numero di morti a 30-35 mila l?anno, pari al 5,5% del totale decessi?. A guidare la classifica dei reparti pi? a rischio c?? la sala operatoria (32%), seguita da dipartimento degenze (28%), dipartimento urgenza (22%) e ambulatorio (18%). Mentre la specialit? pi? sotto accusa ? l?ortopedia (16,5%), seguita da oncologia (13%), ostetricia e ginecologia (10,8%) e chirurgia generale (10,6%).

Fonte: Hospital news

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