(12-12-15) Troppo costosi i medicinali per Fido

Avere un cane, un gatto o un altro animale d'affezione è sicuramente un piacere e un aiuto per il benessere psicofisico di chi vive insieme all'amico a quattro (o due) zampe. Ma seguire la salute di Fido o del micio rischia di diventare un salasso insostenibile sotto il profilo economico. Lo fa sospettare un servizio che va a valutare l'impatto delle cure del veterinario e del costo dei farmaci per gli animali. In pratica, le prestazioni di chi si occupa della salute degli animali sono sottoposte all'Iva del 22 per cento, con inevitabile aumento dei costi per l'utente finale. Come se non bastasse, quando occorre far ricorso ai medicinali questi arrivano a costare anche novanta volte di più della stessa molecola, quando questa viene impiegata per uso umano. E' il caso ad esempio di ketoprofene per uso veterinario, ma sono anche altri antinfiammatori ad avere un prezzo di gran lunga più elevato quando impiegati per gli animali rispetto agli uomini. A ricordare alcuni di questi aspetti in una lettera aperta al Ministro Lorenzin e all'Aisa, consorzio di aziende che producono farmaci per animali, sono 200 medici veterinari che peraltro non possono prescrivere farmaci se non "pet-dedicati" ai propri pazienti a quattro zampe.

Fonte: edott.it

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