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Le ricerche di Gerona 2005

(14-12-15) Gli omega-3 possono potenziare il quoziente intellettivo dei bambini



Integrare la dieta dei bambini con olio di pesce, ricco di Omega-3,
potrebbe essere un modo efficace per potenziare il loro quoziente
intellettivo (QI). A dimostrarlo è una meta-analisi pubblicata su
Perspectives on Psychological Science.
Il team di ricerca guidato da John Protzko, ricercatore della New York
University, ha scoperto che l’integrazione con omega-3, la
frequentazione di un asilo nido di qualità e la lettura interattiva
con i genitori, aiutano ad incrementare il QI dei bambini.


Raccogliendo dati dai migliori studi condotti sui bambini dalla
nascita all'età di asilo nido, i ricercatori hanno scoperto che
l'integrazione con gli omega-3 produce un incremento di 3.5 punti del
QI.

Ferro e vitamina B1 - inefficaci
Il team di Dr. Protzko ha valutato anche gli effetti dei supplementi
nutrizionali normalmente raccomandati alle donne in gravidanza, alle
neo mamme e ai loro bambini.

I benefici sul quoziente intellettivo, derivanti dalla
somministrazione di supplementi contenenti ferro, acido ascorbico e
vitamina B1 (che aiuta le funzioni del sistema nervoso e di cui sono
ricchi il lievito di birra e i legumi) sono risultati nulli o quasi.

Sia nella donna che nel nascituro
I ricercatori scoprirono che integrando come omega-3 EPA e DHA sia la
dieta delle donne in gravidanza che i latti di proseguimento per i
bambini, aumenta di ben 3.5 punti il QI.

Una spiegazione plausibile, secondo i ricercatori, è che l' acido
grasso contenuto negli omega-3 fornisce ai bambini la materia prima,
che l’organismo non è in grado di produrre da solo, indispensabile per
la sintesi di elementi di membrane di cellule nervose .

Lettura interattiva e asili nido di qualità
Il QI aumenta di circa 6 punti anche grazie a quel tipo di lettura da
parte dei genitori che crea un coinvolgimento del bambino.

Grazie alla frequentazione di un ambiente stimolante, come un asilo
nido di qualità, il QI aumenta fino a 7 punti in più.

L’obiettivo dichiarato degli autori è di comprendere la natura
dell’intelligenza e sapere se si può nutrire e come in ogni stadio
dello sviluppo umano. Questo studio ne rappresenta solo un primo
passo.



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Fonte

John Protzko, et al. How to Make a Young Child Smarter: Evidence From
the Database of Raising Intelligence Perspectives on Psychological
Science

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