(07-01-16) Come non invecchiare precocemente il cuore

Uno studio che ha preso in considerazione la popolazione americana ha dimostrato chiaramente come l'età anagrafica, almeno per il muscolo cardiaco, sia diversa da quella biologica. Purtroppo non in senso positivo per la maggior parte delle persone. La ricerca, condotta al Centro per il Controllo delle Malattie di Atlanta, mostra chiaramente come per quasi la metà della popolazione maschile e per il 38,8 per cento delle donne lo scarto tra età anagrafica e biologica del cuore sia in difetto di cinque anni. anche perché un cuore maggiormente "anziano" rischia di dover lavorare troppo rispetto a quanto dovrebbe con conseguenze certo non positive. Nel lungo servizio che prende spunto da questo articolo scientifico, il settimanale va a considerare gli ambiti che consentono di migliorare la salute del cuore e non mancano le curiosità: oltre all'attenzione all'alimentazione e all'attività fisica regolare, ad esempio, per chi vuole mantenere giovane il cuore appare importante anche avere una sufficiente quantità di riposo. Secondo una ricerca pubblicata su European Heart Journal chi dorme troppo poco aumenta del 48 per cento il rischio di patologia cardiovascolare, probabilmente per l'attivazione di ormoni correlati con un incremento pressorio. Il consiglio è semplice: mai riposare meno di sei ore la notte, magari con una pennichella nel pomeriggio.

Fonte: edott.it

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