(25-02-16) Le disuguaglianze sociali aumentano la mortalità correlata all'alcol

I disturbi alcol-correlati sono un importante fattore che contribuisce alla disuguaglianza socio-economica insita nella mortalità generale di molti paesi europei, secondo uno studio pubblicato su PLoS Medicine coordinato da Johan Mackenbach dell'Erasmus University Medical Center di Rotterdam, Paesi Bassi. L'analisi dei ricercatori indica che globalmente circa tre milioni di persone muoiono per patologie alcol-correlate ogni anno, e che in alcuni casi queste arrivano a rappresentare più del 10% delle cause di disuguaglianza socio-economica alla base della mortalità tra gli uomini. «In molti paesi europei i livelli di consumo di alcolici sono maggiori nei gruppi socio-economici più elevati, mentre il bere compulsivo e le altre forme problematiche di consumo di alcol si verificano più di frequente nei gruppi socio-economici più bassi» spiega Mackenbach, che assieme ai colleghi ha ottenuto i dati sui decessi per psicosi, dipendenza e abuso di alcol, cardiomiopatia e cirrosi epatica alcolica nonché avvelenamento da alcol dai registri di mortalità di 17 paesi europei. Scoprendo che le percentuali di mortalità alcol-correlate sono più alte nei soggetti con minor istruzione o che svolgono occupazioni manuali in tutti i 17 paesi rispetto ai più istruiti che lavorano come impiegati o dirigenti. Tali disuguaglianze erano maggiori in Europa orientale, Finlandia e Danimarca ed erano in aumento in Ungheria, Lituania ed Estonia, ma anche in Finlandia e Danimarca, a causa di un rapido aumento della mortalità alcol-correlata negli strati socio-economici più bassi. «Questi risultati indicano che per ridurre le disuguaglianze della mortalità da alcol dovute allo stato socio-economico, governi e operatori sanitari devono adottare politiche e strategie volte a contrastare i recenti aumenti di mortalità da alcol nelle persone svantaggiate dal punto di vista economico e sociale» spiegano gli autori, concludendo che la comprensione del perché tali incrementi di disuguaglianza sociale non si siano verificati in paesi come Francia, Italia, Svizzera e Spagna potrà aiutare gli altri stati europei a intraprendere politiche appropriate.


Fonti:
PLoS Med. 2015. doi: 10.1371/journal.pmed.1001909
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26625134 
doctornews33

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