(26-04-16) La scienza discute sull’abuso di latte e latticini!

Chi ha detto che occorre aumentare l'introito di latte e latticini per contrastare l'osteoporosi? Sembra essere questa una delle domande che emergono dopo la lettura di un'intervista a Franco Berrino, epidemiologo dell'Istituto Tumori di Milano, autore del volume "Il cibo dell'uomo: la via della salute tra conoscenza scientifica e antiche saggezze": Berrino si scatena soprattutto contro l'eccessivo uso di questi alimenti e la fa citando le indicazioni della Società Italiana di Nutrizione, che indica per le donne un menù che comprenda un grammo e mezzo di calcio per le donne in menopausa. Si tratta di un livello irraggiungibile senza il ricorso a latticini. "Paradossalmente più aumentano i "Larn" più aumenta l'osteoporosi - sottolinea Berrino". Insomma, ci vorrebbe attenzione nel definire il quantitativo corretto di latte e latticini da assumere ogni giorno, tanto che la scuola di Sanità pubblica dell'Università di Harvard ha recentemente sottolineato come la pubblicità sui benefici del latte si a volte eccessiva. Secondo Berrino, occorre sempre ricordare che il latte è un alimento per crescere. "Chi ne beve ha nel sangue concentrazioni più alte di fattori di crescita, in particolare di Insulin-like growth factor 1 (Igf-1), e chi ha più alti questi fattori si ammala di più di vari tipi di tumori, in particolare mammella, ovaio e prostata". Va ricordato comunque che il consumo di latte appare correlato ad un minor rischio di carcinomi intestinali.

Fonte: edott.it

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