(02-05-16) Lombalgia, terapia mindfulness più efficace delle cure consuete
Assieme alla terapia cognitivo-comportamentale, la Mindfulness-Based Stress Reduction (Mbsr) sembra essere un trattamento non farmacologico appropriato contro la lombalgia cronica negli adulti: entrambe migliorano il dolore e la limitazione funzionale più delle cure consuete, secondo uno studio pubblicato su Jama e coordinato daDaniel Cherkin del Group Health Research Institute di Seattle. «La lombalgia, una delle principali cause di disabilità, attiva un meccanismo ansiogeno che genera stress aumentando il dolore» esordisce il ricercatore, sottolineando la necessità di terapie efficaci e a basso rischio di eventi avversi. Per questo negli ultimi decenni si sono sviluppate tecniche di meditazione prive di effetti collaterali, dimostratesi efficaci nel trattamento del dolore cronico e nella riduzione dell'uso di farmaci. Tra queste c'è anche la Mbsr, un trattamento che nel dolore lombare si focalizza su come aumentare la consapevolezza e l'accettazione del disagio fisico. «Finora solo un ampio studio clinico randomizzato ha valutato l'efficacia della Mbsr nella lombalgia cronica, limitatamente agli adulti più anziani» scrivono gli autori, che per approfondire l'argomento hanno assegnato in modo casuale 342 adulti dai 20 ai 70 anni con lombalgia a ricevere Mbsr (n=116), terapia cognitivo-comportamentale (n=113) o cure tradizionali (n=113)».
«La terapia cognitivo-comportamentale, finalizzata alla modifica dei pensieri e dei comportamenti legati al dolore, e la Mbsr, rivolta alla riduzione dello stress e dei sentimenti negativi che peggiorano le algie al fine di incrementare la capacità di controllo e di gestione del dolore, sono state somministrate in otto sedute settimanali di due ore ciascuna, mentre le terapie consuete includevano qualsiasi altro trattamento eventualmente prescritto ai partecipanti, che avevano un'età media di 49 anni e una durata media del mal di schiena di circa 7 anni. Mettendo a confronto i tre gruppi i ricercatori hanno scoperto che a 26 settimane la percentuale di partecipanti con un miglioramento clinicamente significativo sulla limitazione funzionale era più alta tra chi aveva ricevuto la Mbsr, 61% dei casi, e la terapia cognitivo-comportamentale, 58%, rispetto alle solite cure, 44%. Risultati sovrapponibili sono stati osservati in termini di miglioramento del dolore a 26 settimane: i tassi sono stati rispettivamente del 44% e del 45% per la Mbsr e per la terapia cognitivo-comportamentale, contro il 27% del gruppo trattato con altre terapie. «Questi risultati suggeriscono che la Mbsr può essere un'opzione di trattamento efficace per i pazienti con lombalgia cronica» conclude Cherkin. E Jennifer Haythornthwaite della Johns Hopkins University School of Medicine di Baltimora commenta in un editoriale: «La comprensione degli effetti della Mbsr e dei suoi meccanismi d'azione è importante per i ricercatori, ma meramente accademica per molti medici e pazienti. Tuttavia, l'efficacia della cura a fronte di effetti collaterali praticamente nulli dimostrata in questo studio è un argomento convincente per fare in modo che i sistemi sanitari ne garantiscano l'accesso agli adulti con lombalgia cronica».
Jama 2016. doi:10.1001/jama.2016.2323
http://jama.jamanetwork.com/article.aspx?doi=10.1001/jama.2016.2323
Jama 2016. doi:10.1001/jama.2016.2437
http://jama.jamanetwork.com/article.aspx?doi=10.1001/jama.2016.2437
Fonte: doctornews33
News
In evidenza
"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."
Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.
Informazioni utili
-
Ricette a zona
-
Tabelle nutrizionali
-
Tabella composizione corporea
-
ABC della nutrizione