(03-12-06) Alzheimer e integratori omega 3

Gli integratori a base di omega 3 sembrano proteggere dall'invecchiamento cerebrale e rallentare il declino cognitivo nei pazienti con Alzheimer in fase iniziale. E' la conclusione di uno studio svedese.

L'equipe del Karolinska Institute di Stoccolma ha confrontato gli effetti di integratori contenenti due tipi di acidi grassi e del placebo in 204 pazienti con Alzheimer, 174 dei quali hanno completato lo studio. Per 6 mesi, 89 pazienti (51 donne e 38 uomini) hanno assunto 1,7 grammi di DHA e 6 grammi di EPA, i due tipi di omega 3, mentre gli altri 85 (39 donne e 46 uomini) hanno ricevuto placebo.
Per altri 6 mesi, a entrambi i gruppi sono stati somministrati gli integratori a base di acidi grassi. All'inizio dello studio e poi ogni sei mesi ? stato eseguito un check-up accurato che ha considerato anche le capacit? cognitive.
In sintesi, le funzioni cognitive non sono risultate significativamente diverse fra i due gruppi. Tuttavia, in un numero ridotto di pazienti, 32 con Alzheimer in fase iniziale, quelli che hanno assunto gli omega 3 hanno mostrato minore perdita della memoria o altri segni di declino cognitivo rispetto al gruppo placebo. Il meccanismo per cui queste sostanze interferiscono con la eziopatogenesi dell'Alzheimer, spiegano i ricercatori, non ? del tutto chiaro, ma alla base di quest'effetto protettivo degli acidi grassi del pesce ci sono le loro propriet? antinfiammatorie, efficaci nei primi anni di malattia, quando la degenerazione non ? ancora iniziata e i pazienti non hanno ancora sviluppato demenza.

Arch Neurol. 2006 Oct;63(10):1402-8

Fonte: Nutrizione33

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