(12-07-16) Quella strana epidemia di chi coltiva lo zucchero

In centro America le autorità sanitarie sono particolarmente preoccupate dell'impennata dei casi di nefropatia dell'America centrale, che interessa soprattutto le persone che lavorano nella raccolta della canna da zucchero. La patologia sta colpendo in particolare El Salvador, e avrebbe già causato 20.000 decessi. Numerose le testimonianze di chi deve affrontare il quadro patologico. Ad esempio si racconta del caso di Hernandez che dopo 12 anni passati a tagliare canna da zucchero oggi, a 26 anni, necessita di numerose pause durante la sua attività professionale. Ha le mani dolenti e ha una forte astenia, con le gambe che non rispondono a dovere agli sforzi. Sarebbero questi i principali sintomi della nefropatia. Il trattamento, a detta di un medico intervistato dal network Al Jazeera, racconta come i malati vengano rapidamente inseriti in un programma di dialisi, visto che non esistono possibilità di arrestare o almeno tamponare il processo patologico a carico dei reni. Secondo le ricerche non sarebbero gli animali (ed in particolare i topi che si muovono a frotte nelle piantagioni) a creare problemi, quanto piuttosto i ritmi di lavoro difficilmente sopportabili per i contadini.

Fonte: Edott.it

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