(12-12-06) Per?, non mangiate gli spinaci!

E' il monito di Dennis G. Maki, epidemiologo clinico dell'Unit? ospedaliera della University of Wisconsin and Public Health (Madison USA). L'allarme, che ? circoscritto agli USA, ? pi? che giustificato data l'epidemia d'infezioni intestinali verificatasi nei mesi scorsi.

Pi? precisamente, tra agosto e settembre, l'unit? di epidemiologia del Wisconsin ha riferito al CDC 199 casi di enterite, distribuiti in 26 stati americani, associati al consumo di spinaci freschi o di prodotti industriali trasformati a base di spinaci, che provenivano dall'azienda agroalimentare Natural Selection Foods di San Juan Bautista (California). Comunque il colpevole vero, anche se ben nascosto, ? il ceppo O157:H7 di Escherichia coli che ? stato ritrovato in elevata carica batterica, sia nelle coprocolture dei soggetti enteritici, sia nei campioni degli spinaci freschi e nei prodotti derivati.
La sorveglianza dei CDC e dell'FDA ? tuttora in corso e i produttori non hanno di che stare tranquilli e lo stesso vale per i consumatori.
Insomma, dapprima si trattava di Hamburger, poi dell'acqua potabile, in seguito i polli, subito dopo gli animali infetti, sia quelli da compagnia, sia quelli degli zoo o dei parchi naturali: ci sar? alla fine un cibo sicuro?
Questo il commento dell'autore che ? senza meno condivisibile, pur senza esagerare.

NEJM 2006; 355, 19: 1952

Fonte: Nutrizione33

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