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Le ricerche di Gerona 2005

(25-10-16) Cefalea ed emicrania aumentano il rischio di ipotiroidismo


Chi soffre di emicrania, cefalea a grappolo, cefalea muscolo-tensiva o altre cefalee potrebbe avere un aumentato rischio di ipotiroidismo, secondo uno studio dell'Università di Cincinnati pubblicato su Headache. «I nostri dati suggeriscono che le cefalee sono un fattore di rischio per lo sviluppo futuro di ipotiroidismo» esordisce il coautore Vincent Martindell'Università di Cincinnati (UC), che con i colleghi ha esaminato i dati di 8.412 persone seguite dal Fernald Medical Monitoring Program (Fmmp), un progetto di monitoraggio a lungo termine sullo stato di salute dei residenti presso un ex impianto di trasformazione dell'uranio.

«E al termine dell'analisi è emerso che i partecipanti con preesistenti cefalee avevano un incremento del rischio di sviluppare un ipotiroidismo incidente pari al 21%, che saliva al 41% nelle persone con possibile emicrania» spiega Martin, condirettore del Headache and Facial Pain Center all'UC Gardner Neuroscience Institute e professore di medicina, ricordando che emicrania e ipotiroidismo sono condizioni che portano a una riduzione della qualità di vita se non trattate adeguatamente. Secondo gli autori, questi risultati sono in linea con studi precedenti da cui emerge che l'ipotiroidismo è più frequente nei pazienti con emicrania o cefalea. Ma non solo: i ricercatori hanno anche scoperto che il genere femminile, l'aumentare dell'età e l'obesità si associano con un aumento del rischio di ipotiroidismo di nuova diagnosi.

Viceversa, il fumo sembra avere un'azione protettiva, in accordo con quanto dimostrato da precedenti ricerche. «Tuttavia, sconsigliamo di fumare per prevenire l'ipotiroidismo, in quanto il rischio di malattie cardiovascolari e tumori supera di gran lunga qualsiasi beneficio» scrivono gli autori, precisando che sebbene le radiazioni siano un fattore di rischio per l'ipotiroidismo, nessuna associazione tra esposizione all'uranio e malattie della tiroide è stata osservata nello studio, forse perché l'esposizione alle radiazioni da polveri di uranio rilasciate dall'impianto era relativamente piccola. «In conclusione, questi dati suggeriscono ai medici di essere vigili sull'ipotiroidismo nelle persone con emicrania o cefalea» conclude Martin.

Headache. 2016 Sep 27. doi: 10.1111/head.12943
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/27676320

Fonte doctornews33

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