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Le ricerche di Gerona 2005

(09-11-2016) La caseina, la proteina contenuta nel latte e in alcuni suoi derivati, può provocare alterazioni del quadro



L’aterosclerosi rimane la principale causa di gravi complicazioni cardiovascolari come eventi cardio e cerebrovascolari. La prevenzione precoce gioca un ruolo importanti nella riduzione delle complicanze cardiovascolari associate con l’aterosclerosi, che è fondamentale per capire meglio come indirizzare i fattori di rischio modificabili, come la dieta, al fine di minimizzare il loro contributo allo sviluppo della malattia. Gli studi hanno dimostrato che diverse fonti alimentari proteiche possono influenzare i livelli di lipidi nel sangue, un fattore di rischio modificabile per l’aterosclerosi, positivamente o negativamente. Questo mette in evidenza che non tutte le proteine ​​sono “uguali“.

Ad esempio, il consumo di diete ricche di proteine di origine vegetale ​​hanno portato in effetti a svariati ed incoerenti risultati sui livelli di colesterolo nel sangue, spesso a seconda della composizione aminoacidica della proteina e le specie studiate. Un’attenta analisi della fonte proteica alimentare può giocare un ruolo importante nella prevenzione dell’aterosclerosi e complicanze successive cardiovascolari. Data la recente attenzione per diete ricche di proteine, il focus su studi controllati in materia è fondamentale. L’obiettivo di questa review di recente pubblicazione è quello di presentare lo stato attuale della letteratura scientifica in nostro possesso che esamina gli effetti della caseina, la proteina animale più comunemente utilizzata, sui livelli di colesterolo nel sangue ed i suoi effetti sia sugli animali che nell’uomo.

Ecco le conclusioni dei team di ricerca.

La caseina è non solo presente naturalmente in alimenti come latte e in alcuni formaggi ma è utilizzata in modo estensivo anche nella sua forma purificata come una proteina in polvere. Per decadi i grassi saturi, e il colesterolo sono stati ritenuti responsabili per lo sviluppo di malattie cardiache e condizioni, come l’aterosclerosi e “l’ostruzione delle arterie.”

Gli studi hanno evidenziato che la caseina altera i lipidi di alcune specie animali. La caseina può avere un impatto negativo sulla concentrazione del colesterolo nel siero e li altera a livelli che potrebbero rappresentare un grave pericolo per il profilo lipidico.Ci sono anche speculazioni per le quali la caseina sarebbe responsabile per l’interruzione degli acidi biliari legandoli nel piccolo intestino, lasciando elevati livelli di acidi biliari liberi. E’ fondamentale capire chiaramente se l’ipercolesterolemia sia sufficiente per indurre aterosclerosi e simulare disfunzione endoteliale e di quanto e come il colesterolo elevato causi aterosclerosi. Un altro importante aspetto che richiederebbe ulteriori indagini è se gli umani possano manifestare gli stessi pericoli da ipercolesterolemia da caseina se questa è somministrata per periodi di tempo paragonabili a studi su animali molto lunghi. Anche se gli esseri umani sani vengono considerati meno sensibili alle modificazioni dietetiche rispetto agli animali, si potrebbero notare cambiamenti se gli studi sugli umani fossero eseguiti in parallelo con quelli animali in termini di periodo e somministrazione.

Una dieta alta in proteine animali e bassa in grassi può essere pericolosa per la salute? I potenziali pericoli della caseina dovrebbero servire come una bandiera rossa per dietisti, formatori, medici, nutrizionisti o simili, soprattutto per le persone che possono già essere considerate a complicanze cardiovascolari. L’alimentazione di pazienti in fase riabilitativa a causa di condizioni come il cancro, la sarcopenia, la cachessia, è spesso ricca di grandi dosi di soia, siero di latte o di caseina (supplementi). Sono motivo di preoccupazione anche gli sportivi che consumano quantitativi molto alti di supplementi proteici del siero di latte o di caseina, al fine di aumentare la sintesi proteica e la massa. Capire le implicazioni della dieta proteica alta in caseina è fondamentale al fine di valutare lo stato dei lipidi e la salute a lungo termine.

In definitiva: le diete ricche in proteine potrebbero anche andar bene purchè siano basse o scevre da caseina.
Fonte. Evolutamente.it-Angelo Rossiello

RiferimentI:
J Physiol Biochem. 2014 Dec;70(4):1021-8. doi: 10.1007/s13105-014-0365-9. Epub 2014 Oct 15.
The role of casein in the development of hypercholesterolemia.
Koury OH, Scheede-Bergdahl C, Bergdahl A

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