(20-12-2016) Trattamento dell'insonnia via internet, un'opzione efficace e poco costosa

Uno studio appena pubblicato su Jama Psychiatry conclude che gli adulti con insonnia assegnati a ricevere un trattamento cognitivo-comportamentale completamente automatizzato disponibile in rete chiamato Sleep Healthy Using the Internet (SHUTi) migliorano in modo significativo rispetto ai coetanei abilitati ad accedere sul web a informazioni generiche sulla malattia e sulla come si cura. «La difficoltà ad addormentarsi ma anche quella di mantenere il sonno per una durata sufficiente è un problema di salute comune con significative implicazioni mediche, psichiatriche e di spesa sanitaria» spiega Lee Ritterbandcoautore dell'articolo e ricercatore alla University of Virginia School of Medicine di Charlottesville, che assieme ai colleghi ha valutato l'efficacia dello SHUTi in un periodo compreso tra nove settimane e un anno su 303 adulti affetti da insonnia.

«La terapia cognitivo-comportamentale per l'insonnia somministrata via internet (CBT-I) fornisce un'opzione di trattamento relativamente poco costosa che potrebbe raggiungere un gran numero di persone che non possono o non vogliono recarsi in ambulatorio» affermano gli autori dell'articolo. E Ritterband conclude: «Fino a quando l'accesso non oneroso a trattamenti come la terapia cognitivo-comportamentale per l'insonnia somministrata via internet in campo medico diventerà realtà, i pazienti con insonnia cronica continueranno a essere curati in modo insufficiente con risultati non del tutto soddisfacenti». E in un editoriale di accompagnamento Andrew Krystal, del Dipartimento di psichiatria all'Università di California San Francisco, commenta: «Sembra chiaro che la terapia cognitivo-comportamentale per l'insonnia somministrata via internet verrà utilizzata sempre più come intervento di prima linea per l'insonnia, ma ciò che non è chiaro a sufficienza è chi gestirà questi pazienti e con quali modalità». Dubbi a parte, l'editorialista sottolinea la facilità di accesso, la convenienza e il basso costo dell'intervento, concludendo che i risultati dello studio su Jama Psychiatry suggeriscono un duraturo miglioramento dei pazienti insonni trattati via internet.

Jama Psychiatry 2016. doi:10.1001/jamapsychiatry.2016.3249http://jamanetwork.com/journals/jamapsychiatry/fullarticle/2589161

Jama Psychiatry 2016. doi:10.1001/jamapsychiatry.2016.3431http://jamanetwork.com/journals/jamapsychiatry/fullarticle/2589158

Fonte: doctornews33

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