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(27-04-2017) Sessanta grammi di cioccolato a settimana 'salvano' il cuore


Uno studio conferma i potenziali benefici associati al cioccolato, meglio se fondente e consumato senza esagerare

Con le uova di Pasqua ancora in giro per casa, l'ultima ricerca sugli effetti del cioccolato sulla salute potrebbe essere un buon antidoto contro i sensi di colpa. Uno studio dell'Osservatorio Grana Padano (Opg), infatti, condotto su un campione di oltre 4000 persone, mostra che il consumo di 60 grammi di cioccolato a settimana è associato a un minor rischio di patologie cardiovascolari, come ipercolesterolemia e ipertensione, rispetto alla media della popolazione italiana. Un dato, spiegano gli esperti, in linea con gli studi condotti a livello internazionale sui benefici del cioccolato, specie se fondente.

Lo studio. Lo studio è di tipo osservazionale, spiega Michela Barichella, presidente della Brain&Malnutrition Association e membro del comitato scientifico Ogp: “Grazie alla collaborazione con specialisti, abbiamo condotto una serie di interviste online, raccogliendo tutti i dati relativi alla salute degli intervistati, come presenza di patologie, e le abitudini alimentari, quali il consumo di prodotti a base di cioccolato, sia come dolci al cucchiaio che barrette”. Mettendo insieme le risposte di 4.186 soggetti adulti italiani (età maggiore di diciotto anni, 56% femmine, 46% maschi), i ricercatori hanno osservato che quando il consumo di cioccolato si avvicina appunto ai 60 grammi settimanali il rischio cardiovascolare sembra diminuire rispetto alla media della popolazione italiana. In particolare, il 12% del campione dichiarava di essere in terapia farmacologica per l’ipertensione e il 4% riferisce di avere dislipidemia (valore elevato di colesterolo e trigliceridi), contro il 19,8% di ipertensione e il 23,6% di sola ipercolesterolemia della popolazione italiana tra i diciotto e i sessantanove anni rivelate dall’indicatore Passi.

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21 aprile 2017
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Sessanta grammi di cioccolato a settimana 'salvano' il cuore
Con le uova di Pasqua ancora in giro per casa, l'ultima ricerca sugli effetti del cioccolato sulla salute potrebbe essere un buon antidoto contro i sensi di colpa. Uno studio dell'Osservatorio Grana Padano (Opg), infatti, condotto su un campione di oltre 4000 persone, mostra che il consumo di 60 grammi di cioccolato a settimana è associato a un minor rischio di patologie cardiovascolari, come ipercolesterolemia e ipertensione, rispetto alla media della popolazione italiana. Un dato, spiegano gli esperti, in linea con gli studi condotti a livello internazionale sui benefici del cioccolato, specie se fondente.

Lo studio. Lo studio è di tipo osservazionale, spiega Michela Barichella, presidente della Brain&Malnutrition Association e membro del comitato scientifico Ogp: “Grazie alla collaborazione con specialisti, abbiamo condotto una serie di interviste online, raccogliendo tutti i dati relativi alla salute degli intervistati, come presenza di patologie, e le abitudini alimentari, quali il consumo di prodotti a base di cioccolato, sia come dolci al cucchiaio che barrette”. Mettendo insieme le risposte di 4.186 soggetti adulti italiani (età maggiore di diciotto anni, 56% femmine, 46% maschi), i ricercatori hanno osservato che quando il consumo di cioccolato si avvicina appunto ai 60 grammi settimanali il rischio cardiovascolare sembra diminuire rispetto alla media della popolazione italiana. In particolare, il 12% del campione dichiarava di essere in terapia farmacologica per l’ipertensione e il 4% riferisce di avere dislipidemia (valore elevato di colesterolo e trigliceridi), contro il 19,8% di ipertensione e il 23,6% di sola ipercolesterolemia della popolazione italiana tra i diciotto e i sessantanove anni rivelate dall’indicatore Passi.



I benefici. “Il cioccolato non solo ha un effetto positivo sull’apparato cardiovascolare, ma induce una sensazione di benessere e migliora la resistenza alla fatica e la concentrazione perché contiene modeste dosi di sostanze eccitanti come caffeina e teobromina”, ricorda Barichella. Ma i benefici, continua la specialista, si estendono anche all'umore: “Il cioccolato stimola la sintesi della serotonina, l’ormone a cui si attribuisce la sensazione di benessere e serenità- ma attenzione - Questo non deve far pensare che mangiandone tanto il beneficio aumenti. Infatti, le cioccolate e gli alimenti a base di cacao sono spesso altamente calorici, e il beneficio del cacao lo si ottiene già con consumi ridotti”. Quanto? 20 grammi di fondente al 70%, tre volte a settimana, suggerisce lo studio dell'Osservatorio Grana Padano.

Fonte: http://www.repubblica.it/salute/alimentazione/2017/04/21/news/cioccolato_rischio_cuore-163454186/?ref=search

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