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Le ricerche di Gerona 2005

(19-06-2017) Cirrosi epatica e ictus emorragico, studio identifica associazione



Secondo i risultati di uno studio pubblicato su Jama Neurology la cirrosi epatica si associa a un aumento del rischio di ictus, in particolare di tipo emorragico. «La cirrosi è associata a complicanze emorragiche e trombotiche extraepatiche, ma il rischio cerebrovascolare non è stato ancora ben compreso» esordisce Neal Parikh, del Department of Neurology alla Weill Cornell Medicine di New York, primo autore dello studio condotto proprio al fine di fare chiarezza sull'associazione tra cirrosi epatica e diverse tipologie di ictus. Assieme ai colleghi, Parikh ha analizzato i dati relativi a 1.618.059 beneficiari Medicare, dei quali l'1% (n=15.586) soffriva di cirrosi epatica. «Nel corso di un periodo di follow up di circa 4 anni, oltre 77.000 pazienti sono stati ricoverati per ictus» spiegano gli autori sottolineando che l'incidenza dell'ictus è risultata del 2,17% all'ano in pazienti con cirrosi e dell'1,11% in quelli senza la patologia.

Inoltre, dopo aggiustamento per caratteristiche demografiche e fattori di rischio per l'ictus, i pazienti cirrotici avevano un aumentato rischio di andare incontro all'evento cerebrovascolare (hazard ratio [HR], 1,4), in particolare di emorragia intracerebrale e subaracnoidea rispetto all'ictus ischemico. Gli autori della ricerca propongono possibili spiegazioni alla base dell'associazione osservata, a partire dal fatto che dati sempre più numerosi sottolineano il fatto che la cirrosi sia accompagnata da coagulopatia con potenziali implicazioni per i processi emorragici e trombotici. «Dal punto di vista clinico, la cirrosi è associata a complicazioni legate a sanguinamento, in genere emorragie portali ipertensive nel tratto gastrointestinale e più recentemente è stato dimostrato che i pazienti con fibrosi epatica hanno un carico maggiore di micro-emorragie cerebrali nei testi di risonanza magnetica» spiegano gli esperti che poi concludono: «I nostri risultati aggiungono forza all'idea di una tendenza emorragica nella cirrosi che è indipendente dall'ipertensione portale, ma servono ulteriori studi su epidemiologia e patofisiologia di questa associazione per poter creare opportunità di prevenzione e riduzione del rischio di ictus».

Fonte: Jama Neurol. 2017. doi:10.1001/jamaneurol.2017.0923 http://jamanetwork.com/journals/jamaneurology/fullarticle/262972

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