(09-01-2018) Cancro esofageo, batteri collegati alla patologia parodontale possono causare un aumento del rischio
Alcuni tipi di batteri normalmente collegati alla patologia parodontale sono associati a un rischio più elevato di cancro esofageo, secondo uno studio pubblicato su Cancer Research. «Il cancro esofageo è una patologia con elevata mortalità e vi è un'urgente necessità di nuove vie di prevenzione, stratificazione del rischio, e diagnosi precoce. Ricerche precedenti hanno dimostrato che la malattia parodontale causata da alcuni patogeni orali è stata associata a diversi tipi di cancro, compresi i tumori del cavo orale, della testa e del collo. Abbiamo voluto esaminare se il microbioma orale fosse associato al rischio di adenocarcinoma esofageo (EAC) o di carcinoma a cellule squamose esofagee (ESCC)», spiegaJiyoung Ahn, del Laura andIsaac PerlmutterCenter presso NYU Langone Health a New York, che ha guidato il gruppo di studio. I ricercatori hanno raccolto campioni di lavaggio orale da 122.000 partecipanti in due grandi studi. In 10 anni di follow-up, 106 partecipanti hanno sviluppato il cancro esofageo. In uno studio prospettico caso-controllo, i ricercatori hanno estratto e sequenziato il DNA dai campioni di lavaggio orale per confrontare i microbiomi orali degli individui con cancro esofageo e quelli degli individui senza cancro. Alcuni tipi di batteri erano associati a un rischio più elevato di cancro esofageo; per esempio, Tannerella forsythia era associata a un aumento del rischio del 21% di adenocarcinoma esofageo, mentre Porphyromonas gingivalis era associato a un rischio più elevato di carcinoma a cellule squamose esofagee. Al contrario, alcuni tipi di batteri orali, come la Neisseria, erano associati a un minor rischio di cancro esofageo. «Il nostro studio indica che imparare di più sul ruolo del microbioma orale può potenzialmente portare a strategie volte a prevenire il cancro esofageo, o almeno a identificarlo nelle fasi precoci. Il prossimo passo sarà verificare se questi batteri possano essere usati come biomarcatori predittivi» afferma Ahn. Gli autori sottolineano che lo studio conferma l'importanza di una buona salute orale per proteggersi dalla malattia parodontale e dalla crescente lista di patologie a essa associate. Il principale limite dello studio riguarda la mancanza di informazioni complete sulla salute orale dei partecipanti, perché non è stato possibile capire se fosse sufficiente la presenza dei patogeni per influenzare il rischio di cancro o se il fattore di rischio fosse la malattia prodontale conclamata.
Cancer Research 2017. doi: 10.1158/0008-5472.CAN-17-1296http://cancerres.aacrjournals.org/content/77/23/6777
Fonte: doctornews33
News
In evidenza
"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."
Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.
Informazioni utili
-
Ricette a zona
-
Tabelle nutrizionali
-
Tabella composizione corporea
-
ABC della nutrizione