Seguici su acebook facebook Cerca nel sito:

Le ricerche di Gerona 2005

(11-01-2018) Nelle donne il diabete mellito è più aggressivo e resistente alle cure





Sono 3.2 milioni i cittadini italiani ( oltre 1 milione e mezzo le donne ) che soffrono di diabete mellito.

Nella popolazione femminile, il diabete mellito è tra le principali cause di mortalità. Le pazienti con diabete mellito di tipo 2 hanno un rischio 10 volte più elevato di sviluppare patologie cardiovascolari.

Questa maggiore predisposizione femminile alle complicanze legate al diabete mellito è stata confermata anche dagli studi realizzati da AMD ( Associazione Medici Diabetologi ).

Una ricerca condotta dal Gruppo Donna di AMD su oltre 450.000 assistiti, con diabete mellito di tipo 1 e 2, in cura presso servizi diabetologici in Italia, ha evidenziato notevoli differenze di genere in termini di risposta alle terapie.

In tutte le fasce d’età, le donne hanno manifestato maggiore difficoltà nel mantenere il controllo glicemico; il profilo lipidico è risultato decisamente peggiore rispetto a quello degli uomini.
Anche le complicanze cardiovascolari sono più frequenti: l’infarto miocardico colpisce le pazienti con glicemia elevata più spesso e si presenza in forma più grave, con un tasso di mortalità più elevato.

A spiegare questa particolare aggressività del diabete nel sesso femminile vi sono probabilmente le differenze biologiche legate al diverso assetto ormonale nelle varie fasi di vita della donna ma anche una diversa risposta ai farmaci.

Il diabete gestazionale rappresenta un problema assai comune nelle donne in concepire un bambino. Interessa circa il 7-10% delle donne in gravidanza, soprattutto se obese o in sovrappeso: diagnosticarlo precocemente e monitorarlo è essenziale, perché la sua presenza aumenta il rischio di parti prematuri, cesarei o malformazioni fetali.
Inoltre, il 35% delle donne che hanno sviluppato diabete gestazionale è a rischio di sviluppare diabete mellito di tipo 2 nei 5-10 anni successivi al parto. ( Xagena Medicina )

Fonte: AMD, 2017

Xagena_Salute_2017

News

  • (30-08-2018) The electronics in fluorescent bulbs and light emitting diodes (LED), rather than ultraviolet radiation, cause increased malignant melanoma incidence in indoor office workers and tanning bed users

    Leggi tutto

  • (30-08-2018) Mitocondri e peso forma

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Stroke now impacting younger patients as a result of the obesity epidemic; 4 in 10 are now aged 40-69

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Perdere peso non vuol dire perdere osso!

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Brain cholesterol: long secret life behind a barrier.

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Stile di vita sano? Si può, basta usare la fantasia

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Top 10 medical treatments that can make you SICKER than before you took them

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Meno ansia - C’è una associazione tra dieta e disturbi mentali?

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Dietary curcumin supplementation attenuates inflammation, hepatic injury and oxidative damage in a rat model of intra-uterine growth retardation.

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Dopo la gravidanza - Una dieta a basso indice glicemico se serve perdere peso

    Leggi tutto

  • (21-08-2018) Sleep Disturbances Can Be Prospectively Observed in Patients with an Inactive Inflammatory Bowel Disease.

    Leggi tutto

  • (21-08-2018) Anche i neo-papà soffrono della depressione post partum

    Leggi tutto


In evidenza

"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."

Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.

Informazioni utili