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(08-04-2018) Da sentenza Usa richiesta di avvertimenti al pubblico su cancerogenicità del caffè




Chi produce o distribuisce caffè in California potrebbe essere costretto ad apporre sui contenitori della bevanda un avvertimento in cui si riporta il rischio di cancro derivante dal consumo della stessa. In questo senso va infatti la decisione di un giudice della Los Angeles County Superior Court nel contesto di una causa intentata nel 2010 dal Council for Education and Research on Toxics, un gruppo non profit, che ha citato un totale di 91 aziende, sostenendo che gli imputati non avessero avvertito i consumatori del fatto che bere caffè espone all'acrilammide, sostanza elencata tra quelle ritenute cancerogene nello stato della California. In base al California Safe Drinking Water and Toxic Enforcement Act of 1986, noto anche come Proposition 65, le imprese devono fornire ai clienti un "avvertimento chiaro e ragionevole" sulla presenza di agenti che influiscono sulla salute, e in questo caso non sarebbe stato soddisfatto il requisito. «Gli imputati non hanno dimostrato che il caffè conferisca benefici per la salute umana» ha infatti sentenziato il giudice.William Murray, amministratore delegato della International Coffee Organization, ha affermato che la presenza di acrilamide nel caffè non è certo in dubbio, ma ha sottolineato che le quantità sono veramente limitate. «Il caffè contiene letteralmente centinaia di sostanze, ed è uno degli alimenti più studiati di tutti i tempi. Mettere etichette di avvertimento sul caffè sarebbe semplicemente fonte di confusione» ha detto alla stampa.

Murray ha anche citato dichiarazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità secondo cui la bevanda non causa il cancro e studi che dimostrano che il caffè offre benefici per la salute come la longevità. Il National Cancer Institute statunitense tra l'altro osserva che, tra i cibi, il caffè è una delle principali fonti di acrilammide, insieme a patatine, pane, cereali per la colazione e olive nere in scatola, ma sottolinea anche che i livelli di tale composto negli alimenti variano ampiamente, e che il fumo di tabacco espone le persone a molto più acrilamide rispetto al cibo. Gli imputati possono impugnare la decisione entro due settimane, e sembra che molte aziende siano pronte a farlo.

The New York Times
https://www.nytimes.com/2018/03/30/business/coffee-cancer-warning.html

Fonte: doctornews33

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