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Le ricerche di Gerona 2005

(03-05-2018)L'obesità nei giovani potrebbe causare un grande incremento dei casi di cancro





Secondo una revisione della letteratura pubblicata su Obesity, l'aumento dei casi di cancro negli adulti di età inferiore ai 50 anni può essere dovuto all'obesità. «Con la pandemia di obesità in tutto il mondo, potrebbe esserci un enorme aumento dei tumori associati all'obesità nelle persone più giovani di 50 anni. È necessario aumentare la consapevolezza di questa situazione» affermaNathan Berger, della Case Western Reserve University School of Medicine di Cleveland, autore del lavoro. Il ricercatore, utilizzando PubMed e Google, ha trovato più di 100 pubblicazioni di studi preclinici, clinici ed epidemiologici che collegano l'obesità, definita come indice di massa corporea maggiore o uguale a 30, con il cancro nei giovani adulti. Ha poi riscontrato che i tumori legati all'obesità che si osservavano solitamente negli adulti più anziani e che attualmente si verificano con maggiore frequenza tra i più giovani includono tumori del colon e del retto, della tiroide, dell'esofago, del pancreas e del rene negli uomini e quelli della mammella, del colon, del rene, dell'endometrio, dell'esofago e della cistifellea nelle donne. L'articolo sottolinea che l'obesità accelera lo sviluppo del cancro in diversi modi. Questa condizione infatti stimola infiammazione di basso grado e stress ossidativo attraverso l'aumento dei livelli di citochine pro-infiammatorie, e altera i livelli di fattori che favoriscono la crescita, in particolare dell'insulina e del fattore di crescita insulino-simile, che aumentano in associazione con sindrome metabolica e insulino-resistenza. L'aumento del tessuto adiposo nelle persone obese inoltre altera gli ormoni steroidi sessuali producendo aromatasi, con un aumento della conversione di androgeni in estrogeni. Si possono verificare poi un'alterazione delle adipocitochine e un aumento dei promotori della crescita e dei pro-infiammatori, come leptina, proteina legante il retinolo, resistina e visfatina, e una riduzione delle adipochine che controllano la crescita come l'adiponectina. L'obesità è anche responsabile di alterazioni del microbioma intestinale e può portare a ernia iatale e malattia da reflusso gastroesofageo.Bergerha citato in particolare uno studio condotto su oltre 1,1 milioni di uomini israeliani in cui quelli che erano obesi nell'adolescenza presentavano un rischio aumentato di 1,5 volte di sviluppare il cancro del colon all'età di 48 anni. «Penso che questo sia un grande stimolo per fare sì che i giovani mantengano un peso sano per tutta la vita, fin da piccoli» conclude l'autore.

Obesity 2018. doi: 10.1002/oby.22137
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29570247

Fonte: doctornews33

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