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Le ricerche di Gerona 2005

(18-07-2018) L'emicrania potrebbe essere scatenata dagli estrogeni anche negli uomini






Secondo un nuovo studio pubblicato su Neurology, gli estrogeni, noto fattore scatenante per l'emicrania femminile, sarebbero coinvolti anche negli attacchi di emicrania maschile. «Nel nostro studio gli uomini con emicrania hanno presentato livelli di estradiolo aumentati, e anche sintomi compatibili con carenza relativa di androgeni, rispetto agli uomini senza emicrania» spiegaWillebrordus van Oosterhout, del Leiden University Medical Center di Rotterdam, Paesi Bassi, autore principale del lavoro. I ricercatori hanno confrontato 17 uomini non obesi, che soffrivano di emicrania in media tre volte al mese, e che non assumevano farmaci con influenza nota sui livelli ormonali, con 22 uomini senza emicrania, abbinati per età e indice di massa corporea. In tutti i partecipanti gli autori hanno misurato i livelli di estradiolo e calcolato i livelli di testosterone libero nel siero in quattro punti temporali nel corso di un solo giorno, distanziati di tre ore uno dall'altro. Per gli uomini con emicrania, i primi campioni di sangue sono stati prelevati in un giorno senza emicrania e poi di seguito tre o quattro volte al giorno, fino a quando si è verificato un attacco di emicrania.

Ebbene, rispetto agli uomini senza emicrania, gli uomini con emicrania presentavano livelli di estradiolo maggiori nei periodi tra episodi di emicrania (96,8 rispetto a 69,1 pmol/L), ma livelli simili di testosterone libero (357,5 rispetto a 332,6 pmol/L), e quindi un rapporto inferiore tra testosterone ed estradiolo (3,9 rispetto a 5,0). Inoltre, gli uomini con emicrania soffrivano più spesso sintomi da carenza di androgeni, (61% rispetto a 27% per i controlli), e questi sintomi erano più frequentemente gravi. Il meccanismo di azione secondo cui agiscono gli estrogeni non è chiaro, anche se gli autori suggeriscono che alti valori di estrogeno potrebbero aumentare la suscettibilità del cervello alla depolarizzazione corticale propagata. Rimane inoltre poco chiaro il ruolo del testosterone. In questo studio infatti i livelli di tale ormone risultavano aumentati prima di un attacco di emicrania solo negli uomini con sintomi premonitori, e, poiché è noto che il testosterone aumenta in situazioni di stress, non si può escludere che questo incremento sia semplicemente una risposta del corpo ai segni di un imminente attacco.

Neurology. 2018. doi: 10.1212/WNL.0000000000005855
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29950439

Fonte: doctornews33

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