(02-03-06) Sintomi di esaurimento fisico e patologia coronaria

Uno studio statunitense suggerisce che sintomi di esaurimento fisico, ed in particolare segni fisici quali fatica e perdita di appetito, siano correlati allo sviluppo della patologia arteriosa coronarica (CAD), le analisi di regressione indicano che maggiori sintomi di esaurimento erano associati a pi? grandi mutazioni a 3 anni dello spessore della intima media carotidea , anche dopo avere considerato i fattori demografici, i fattori di rischio cardiovascolari, l?uso di farmaci, le patologie, ed altri fattori emozionali negativi correlati, scrivono gli autori su Archives of General Psychiatry. Jesse Stewart, della Indiana University Purdue University, Indianapolis, e colleghi hanno utilizzato questionari che valutavano i sintomi di esaurimento, ansia, ostilit?, esperienze che hanno provocato rabbia, e le manifestazioni di rabbia, in 324 adulti che partecipavano al Pittsburgh Health Heart Project.
Le variazioni nello spessore della intima media carotidea (IMT) venivano poi monitorati uando la ultrasonografia per un periodo di 3 anni.
I pazienti con pi? alti livelli iniziali di sintomi di esaurimento avevano un maggiore aumento nello spessore della intima media carotidea nei tre anni.
In particolare i soggetti con punteggi al Beck Depression Inventory II tra 5 e 19 avevano una variazione media di 0.11 mm nella IMT carotidea, confrontato con i 0.09 mm di quelli con punteggio tra 2 e 4, e i 0.06 mm per quelli con i punteggi di 1 o meno.
In contrasto, le misure di sintomi di ansia, ostilit?, esperienze di rabbia, e manifestazioni di rabbia, erano ognuna correlata a variazioni della IMT.
Stewart et al hanno trovato che i sintomi somatici-vegetativi tra cui anedonia, fatica, e sonno e disturbi dell?appetito, erano predittori di ispessimento dell?intima-media, al contrario dei sintomi emotivi e cognitivi.
Dicono i ricercatori i nostri risultati indicano che la depressione, e forse non l?ansia e ostilit? /rabbia, pu? essere implicata nell?inizio e/o progressione dell? aterosclerosi.
Essi auspicano che i loro dati condurranno allo sviluppo di interventi mirati a ridurre il rischio di CAD in individui che sono soggetti ad avere esperienze emozionali negative.

Fonte : Arch Gen Psychiatry 2007; 64 :225-233

News

---

In evidenza

"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."

Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.