(09-03-07) Mangiare frequentemente il pesce durante la gravidanza aumenta le funzioni intellettive dei figli

Mangiare pesce durante la gravidanza avrebbe sul bambino un benefico effetto di lunga durata. Secondo i risultati di uno studio condotto l?Universit? di Bristol e i National Institutes of Health statunitensi i figli di donne che avevano assunto frequentemente il pesce durante i nove mesi di gravidanza erano pi? socievoli e godevano di migliori funzioni intellettive e comunicative a sei anni di vita. Precedenti studi avevano gi? dimostrato i positivi effetti del pesce in gravidanza su bambini fino a quattro anni di vita.
Adesso questo ampio studio, pubblicato recentemente su The Lancet, avrebbe osservato gli effetti di questo prezioso alimento su 11875 donne incinte che hanno dovuto riferire regolarmente agli scienziati circa il loro abituale consumo di pesce. Ebbene, i ricercatori hanno, successivamente, studiato la coordinazione occhio-mano e il quoziente intellettivo dei figli di queste donne fino al compimento degli otto anni. Nelle loro analisi, i ricercatori hanno tenuto conto anche di fattori socioeconomici e della dieta seguita dalle madri.
Questi i risultati: mangiare meno di 340 grammi di pesce alla settimana aumenterebbe del 48% le probabilit? che il bambino abbia una minore intelligenza verbale. Non solo: una scarsa assunzione di pesce da parte delle mamme era associata anche ad minore punteggio ottenuto dai figli nei test sul comportamento, sulle funzionalit? motorie, comunicative e sociali.
?Le donne che aspettano un bambino dovrebbero assumere almeno due porzioni di pesce alla settimana per assicurarsi la giusta quantit? di acido grassi omega-3 indispensabili per un corretto sviluppo del cervello del feto?, ha concluso lo studioso Jean Golding che ha guidato lo studio, il quale ha aggiunto come siano da preferire salmone, sardine e altri pesci ricchi di acidi grassi omega ?3.

Fonte: paginemediche.it

News

---

In evidenza

"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."

Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.