(01-04-07) Vita pi? lunga? Mettiamo in tavola l'olio extravergine
Sulla nostra tavola ? abituato a giocare tutte le partite: dal pinzimonio al fritto, dall?insalata alla semplice bruschetta. Ma l?olio extra-vergine non ? solo il jolly decisivo per la bont? di ogni portata: ? anche un prezioso alleato per la nostra salute, in particolare per la prevenzione oncologica. Varie ricerche degli ultimi decenni dimostrano infatti che le popolazioni mediterranee si ammalano meno (meno tumori, meno infarti, vita pi? lunga) e che ? l?olio di oliva il prodotto che contraddistingue la dieta di queste popolazioni. Inoltre la presenza di alcune potenti sostanze antiossidanti nell?olio extravergine consente di rinsaldare le difese dell?organismo contro malattie circolatorie e nella prevenzione dei tumori. Questo nesso, tra olio e difesa della salute, viene sottolineato anche quest?anno dalla Lega italiana per la lotta contro i tumori nell?ambito della settimana nazionale per la prevenzione oncologica (fino al 25 marzo).
Un ?collarino magnetico? contro il reflusso gastro-esofageo
Un ?collarino magnetico? per domare il reflusso gastro-esofageo: una malattia sempre pi? diffusa anche in Italia, dove colpisce un adulto su 10 (3,5-4 milioni di persone), uomini e donne di ogni et?, anche molto giovani. Il rivoluzionario intervento ? stato eseguito al Centro universitario per le malattie dell?esofago dell?Irccs Policlinico San Donato, polo dell?universit? degli Studi di Milano. L?autore dell?operazione ? Luigi Bonavina, primario di chirurgia al Policlinico San Donato e professore associato di chirurgia alla Statale del capoluogo lombardo. Grazie alla ricerca biomedica, riferisce lo specialista, ?un ingegnere americano ha sviluppato questo particolare dispositivo in grado di mimare fedelmentE l?attivit? della valvola cardias (sfintere esofageo inferiore), che mette in comunicazione esofago e stomaco e che nei pazienti con reflusso gastro-esofageo non riesce a svolgere correttamente le sue funzioni?.
Vitamine s?, ma meglio da frutta e verdura
Il consumo di vitamine E, C e Beta-carotene non ha gli stessi effetti favorevoli sulla salute dimostrati quando viene seguita una dieta variata e ricca in frutta e vegetali. In particolare tra due soggetti obesi uno italiano e uno americano, quello italiano ? pi? protetto perch? mangia frutta e verdura. ? l?avviso del professor Carlo Cannella, ordinario di scienza dell?alimentazione dell?Universit? La Sapienza e neo presidente dell?Inran (Istituto nazionale per la ricerca sugli alimenti e la nutrizione). ?Quello che noi conosciamo sulle vitamine ? giusto, ma alcuni studi hanno concluso che la ridotta incidenza di eventi cardiovascolari e neoplasie in popolazioni con largo consumo di frutta e vegetali dev?essere ricondotto alla presenza in tali alimenti di altri composti funzionali, compresi non-nutrienti. ? tutto un insieme di sostanze che hanno una sinergia tra di loro?.
Fonte: LaStampa
News
In evidenza
"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."
Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.

Informazioni utili
-
Ricette a zona
-
Tabelle nutrizionali
-
Tabella composizione corporea
-
ABC della nutrizione

