(15-05-07) Obesita': Indagine Usa, Solo 15% 'Extra-Large' Si Considera Tale

ADN Kronos -


Roma, 5 apr. (Adnkronos Salute) - Gli obesi sanno di esserlo? Apparentemente no. Almeno secondo i risultati di unindagine condotta negli Stati Uniti, da cui e emerso che solo il 15% degli over-size dichiara di considerarsi tale. E che, fra queste persone, il peso limite per essere classificati nella categoria a rischio ciccia e fortemente sovrastimato. I risultati della ricerca, firmata da esperti della University of North Carolina Chapel Hill, sono stati presentati allExperimental Biology 2006 in corso a San Francisco.

Ai 104 fra uomini e donne arruolati per lindagine, tutti afro-americani tra 45 e 64 anni, e stato chiesto di indicare il loro peso, di auto-classificarsi come sottopeso, normopeso, sovrappeso oppure obeso e di giudicare al di la di quale valori in pound sia lecito considerare una persona come extra-large. I ricercatori hanno poi raccolto le misure di tutti i partecipanti allo studio (peso, altezza e indice di massa corporea). Ed e risultato che, nel gruppo di intervistati, 31 erano in perfetta linea, 40 avevano chili di troppo e 33 erano obesi.

La particolarita - dice Kimberly Truesdale, tra gli autori - e che la maggior parte delle persone (85-90%) ha dichiarato con sincerita il proprio peso. Ma questa franchezza si e dissolta nel momento in cui veniva chiesto di auto-giudicarsi: a fronte di un buon 71% dei normopeso che effettivamente si e definito in forma, e di un 73% dei sovrappeso altrettanto realista nellauto-esaminarsi, fra gli obesi solo il 15% guarda in faccia alla realta e si proclama taglia forte. E in questo sottogruppo - conclude la Truesdale - ci sono anche i meno ragionevoli nel valutare quanto una persona debba pesare per essere definita obesa. Lindagine dimostra che occorre sensibilizzare meglio queste persone, per evitare che non seguano i consigli di salute solo perche pensano di non averne bisogno.

Fonte: StgB/Adnkronos Salute

News

---

In evidenza

"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."

Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.