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Le ricerche di Gerona 2005

(21-07-07) Gli italiani si allargano a vista d?occhio. Il 10 per cento ? obeso



I ventri ballonzolanti e i seni adolescenziali gi? abbondanti sono sotto gli occhi di tutti. Soprattutto in questa stagione, quando le t-shirt si accorciano ulteriormente.
Che la popolazione italiana stia rapidamente ingrassando ? un fatto ormai generazionale. Per fortuna, per?, lo fa con una media minore del resto d?Europa. E, ovviamente,dell?America
L?Italia, infatti, arriva quintultima nella classifica mondiale dell?obesit?. Battuta solo da Giappone, Corea, Svizzera e Norvegia. I ragazzi obesi sotto i 15 anni sono l?8,5 per cento. Senza distinzione d?et?, invece, siamo il 9,6 per cento. Un dato confortante se confrontato con le percentuali di Stati Uniti e Messico, che raggiungono rispettivamente il 30,6 per cento e il 24,2.
L?analisi emerge dalla ricerca di Gfk Panel Services Italia ed ? stata condotta durante tutto il 2006 su otto mila famiglie, con l?obiettivo di tracciare il fenomeno dell?obesit? attraverso i comportamenti d?acquisto.
In tutto, quindi, gli obesi italiani sono 5 milioni, con un aumento del 5 per cento rispetto al 2004. Di questi, il 2,3 per cento ? costituito da adulti in condizioni gravi. Il fenomeno si manifesta sotto i 9 anni, poi si contrae per ripresentarsi nell?et? matura, in particolare nelle donne sopra i 55 anni.
Questa ? una differenza significativa rispetto al resto del mondo dove l?obesit? ? un fenomeno progressivo e inarrestabile, dalla fase della crescita in avanti.
Gli obesi sono soprattutto residenti al Sud e appartengono alle fasce socioeconomiche pi? basse, con nuclei familiari pi? numerosi e una spesa media alimentare superiore alla media. La donna obesa italiana media compra soprattutto prodotti in promozione o a basso prezzo e nelle famiglie con obesi la quota di acquisti nei discount supera la media nazionale del 10 per cento. E i cibi pi? acquistati sono le bevande gassate e i sughi pronti.


Fonte: Panorama

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