(22-08-07) Pelle e sole: il binomio delle vacanze

Vacanze, mare e sole. Infinite indicazioni su come esporsi al sole per prendere solo il buono dei raggi caldi. Un martellamento continuo. Eccessivo? Non si direbbe.

In Australia le campagne di comunicazione associate a quelle di prevenzione promosse dal Ministero della Salute hanno ridotto l?incidenza del cancro maligno della pelle negli ultimi dieci anni. Lo sostiene una ricerca pubblicata sull?ultimo numero della rivista Clinical and Experimental Dermatology. Le campagne di comunicazione, per?, non erano rivolte ai cittadini ma ai medici curanti: attraverso la sensibilizzazione di queste figure si ? riusciti ad avere dei cittadini pi? consapevoli ed una diminuzione significativa dei melanomi.

I serfisti e le serfiste australiane hanno capitolato: sotto l?attenta e costante cura dei propri medici hanno accettato di sottoporsi a misure di prevenzione (quali per esempio una mappa dei nei da controllare ogni 12 anni), di usare delle protezioni adeguate, di non esporsi in alcune ore del giorno, di aver cura della loro pelle che, dopo un?intera giornata di attivit?, pu? risultare secca e disidratata. Come parte integrante della cura della pelle ? stato previsto un regime alimentare salutare: il corpo ha bisogno di adeguate quantit? di proteine, vitamine e minerali per mantenere la pelle in salute; una buona abitudine ? quella di mangiare molta frutta, verdure e cereali integrali e bere molta acqua, per aiutare a mantenere la pelle idratata.

emanuela grasso ( Yahoo! Salute)

Fonte: Youl PH et al. The effect of an educational programme to improve the skills of general practitioners in diagnosing melanocytic/pigmented lesions. Clin Exper Dermat 2007; 32:365-370.

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