(11-09-07) L'OBESITA' E' CONTAGIOSA, DICE UNO STUDIO USA

Boston - Sei obeso? La colpa e' delle cattive compagnie. Secondo uno studio pubblicato sull'ultimo numero del New England Journal of Medicine le persone che frequentano obesi hanno una maggiore probabilita' di diventarlo a loro volta. La ricerca, prima nel suo genere, per giustificare l'eccesso di peso sposta decisamente l'accento sulle cause sociali, rispetto a quelle genetiche. Lo studio condotto da Nicholas Christakis della Harvard Medical School e James Fowler della Universita' della California ha analizzato 12.067 adulti per un periodo di 32 anni, nell'ambito del Framingham Heart Study.
I risultati sono eclatanti: la probabilita' di diventare obesi in caso se ne conoscano altri sarebbe del 57 per cento. Se si hanno amici obesi in comune, l'effetto addirittura si rafforza e le probabilita' salgono fino al 171 per cento. La ricerca ha considerato anche fratellastri, coniugi e vicini di casa, dimostrando la minore influenza di queste categorie rispetto a quella degli amici: se un fratellastro e' obeso infatti la probabilita' di seguire il suo esempio e' del 40 per cento, e del 37 tra coniugi. Nessun effetto di contagio invece e' stato riscontrato tra vicini di casa. 'Gli effetti sociali sono molto piu' forti di quelli che la gente possa pensare. Si cerca sempre di trovare correlazioni genetiche o spiegazioni fisiologiche per giustificare l'obesita' senza invece considerare quanto possano essere importanti gli aspetti relazionali tra le persone', ha dichiarato Fowler. 'Se aiutiamo una persona a perdere peso quindi ne aiutiamo tantissime altre ha concluso.

-Fonte: Agi/Federfarma

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