Seguici su acebook facebook Cerca nel sito:

Le ricerche di Gerona 2005

(28-09-07)Di cuore ci si ammala in coppia



Uno studio indica che la condivisione delle abitudini di vita porta moglie e marito ad assomigliarsi nel rischio cardiovascolare

ROMA - Di cuore ci si ammala in coppia: lo indica uno studio dei Laboratori di Ricerca dell Universit? Cattolica di Campobasso, che ha riscontrato una stretta relazione all'interno di una coppia nel rischio di ammalarsi o meno di patologie cardiovascolari.
La saggezza popolare ha suggerito l'idea che moglie e marito finiscono per assomigliarsi, ma non al punto da condividere anche il rischio cardiovascolare ?Ci? che abbiamo osservato dice Augusto Di Castelnuovo, principale autore del lavoro scientifico ? una notevole correlazione tra i due componenti di una coppia nel rischio di ammalarsi di patologie cardiovascolari. Marito e moglie, anche se avevano abitudini diverse prima di vivere assieme, dopo il matrimonio cominciano ad avere stili di vita simili. L'alimentazione, come ? logico, ma anche l abitudine a fare attivit? fisica. Spesso il vizio del fumo, e poi tante altre piccole cose che, nel complesso, formano il quadro di una vita pi? o meno sana?. ?Spesso commenta Giovanni de Gaetano, direttore dei Laboratori di Ricerca dell Universit? Cattolica di Campobasso - una persona portatrice di un fattore di rischio come pressione alta, ipercolesterolemia, tendenza al diabete e cos? via, viene generalmente seguita dal proprio medico come un singolo individuo. Ma questa ricerca, come le altre che l'hanno preceduta, ci spinge a considerare la famiglia come il vero nucleo sul quale intervenire?.
? la conferma che la prevenzione deve riguardare tutta la famiglia, non il singolo individuo.
LO STUDIO - La ricerca ? stata condotta dall Universit? Cattolica di Campobasso in collaborazione con altri sei centri di ricerca europei, partecipanti al progetto europeo IMMIDIET , che dal 2001 al 2003 ha esaminato 802 coppie (1604 persone) di diversa nazionalit? (Italiani, Belgi ed Inglesi) analizzando i loro parametri clinici e le loro abitudini alimentari.

Fonte: CORRIERE DELLA SERA.it

News

  • (30-08-2018) The electronics in fluorescent bulbs and light emitting diodes (LED), rather than ultraviolet radiation, cause increased malignant melanoma incidence in indoor office workers and tanning bed users

    Leggi tutto

  • (30-08-2018) Mitocondri e peso forma

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Stroke now impacting younger patients as a result of the obesity epidemic; 4 in 10 are now aged 40-69

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Perdere peso non vuol dire perdere osso!

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Brain cholesterol: long secret life behind a barrier.

    Leggi tutto

  • (29-08-2018) Stile di vita sano? Si può, basta usare la fantasia

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Top 10 medical treatments that can make you SICKER than before you took them

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Meno ansia - C’è una associazione tra dieta e disturbi mentali?

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Dietary curcumin supplementation attenuates inflammation, hepatic injury and oxidative damage in a rat model of intra-uterine growth retardation.

    Leggi tutto

  • (22-08-2018) Dopo la gravidanza - Una dieta a basso indice glicemico se serve perdere peso

    Leggi tutto

  • (21-08-2018) Sleep Disturbances Can Be Prospectively Observed in Patients with an Inactive Inflammatory Bowel Disease.

    Leggi tutto

  • (21-08-2018) Anche i neo-papà soffrono della depressione post partum

    Leggi tutto


In evidenza

"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."

Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.

Informazioni utili