(25-01-06) La depressione? Colpa dei cambiamenti alimentari
Il cambiamento delle abitudini alimentari umane negli ultimi 50 anni potrebbe aver giocato un ruolo fondamentale nella comparsa di alcuni disturbi mentali.
A sostenerlo ? un gruppo di ricercatori della Mental Health Foundation statunitense, secondo cui i cibi moderni altererebbero l'equilibrio nutrizionale tradizionale.
La progressiva riduzione del consumo di cibi freschi, e l'aumento di zuccheri e grassi saturi, avrebbero insomma condotto all'aumento di casi di depressione e disturbi mnemonici, ma gli esperti nutrizionisti sostengono che la ricerca non sia conclusiva.
Tuttavia, il dottor Andrew McCulloch, coordinatore della ricerca, afferma che ?non ? possibile ignorare gli effetti dell'alimentazione sulla salute mentale?.
Qualche esempio? La depressione sarebbe associata alla riduzione degli acidi grassi omega-3 contenuti nel pesce fresco, la schizofrenia a bassi livelli di grassi polinsaturi, il morbo di Alzheimer alla carenza di frutta e verdura e l'ADHD, il tanto discusso deficit dell'attenzione, potrebbe essere collegato a disordini nell'assimilazione del ferro.
?Stiamo solo iniziando a comprendere come un organo o una funzionalit? possa essere influenzato dai nutrienti derivati dai cibi?, commenta McCulloch, ?ma alcuni cambiamenti positivi nella dieta dei pazienti sottoposti alla ricerca hanno gi? prodotto interessanti miglioramenti?.
di Silvia Nava
Source: Mental Health Foundation
Fonte:SaniHelp.it
News
In evidenza
"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."
Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.

Informazioni utili
-
Ricette a zona
-
Tabelle nutrizionali
-
Tabella composizione corporea
-
ABC della nutrizione

