(03-12-07) Margarine sotto accusa

Rischio aterosclerosi e diabete

I grassi idrogenati vanno evitati perch? ricchi di acidi grassi trans che determinano l?aumento del colesterolo cattivo e fanno abbassare quello buono. L?Organizzazione Mondiale della Sanit? lo conferma. Anche alcuni grandi gruppi dell?industria alimentare - come la Barilla nei prodotti del Mulino Bianco - hanno deciso di non utilizzarli. Con che cosa sono stati sostituiti i grassi idrogenati? Con grassi vegetali o margarina prodotti attraverso il metodo dell?esterificazione o meglio interesterificazione, ma anche con la tecnica del frazionamento. Quasi mai sappiamo quale dei due processi viene impiegato.
Il 15 gennaio di quest?anno la rivista Nutrition & Metabolism pubblica una ricerca che sfata un mito: i grassi esterificati hanno effetti negativi sui lipidi del sangue e soprattutto alzano il livello del glucosio.
I ricercatori che hanno condotto lo studio ? alle spalle un?ampia e documentata letteratura scientifica - sono Kalyana Sundram, Tilakavati Karupaiah e KC Hayes, rispettivamente del Malaysia Palm Oil Board, della National University of Malaysia e della statunitense Brandeis University. La ricerca ? stata condotta sull?uomo utilizzando i grassi di uso pi? comune.
?Una dieta ricca di grassi trans ed una ricca di grassi interesterificati sono state messe a confronto con una terza dove il grasso era naturalmente saturo. E?stato quindi osservato il comportamento dei lipidi e del glucosio nel sangue. Tutti i tipi di grassi somministrati avevano, in termini di plasticit? e consistenza, caratteristiche tali da renderli idonei per margarine ed altre formulazioni solide?.
Per capire cos?? l?interesterificazione ? necessario ricordare cosa s?intende per grasso. Il grasso che mangiamo ? costituito da trigliceridi ovvero glicerina e tre acidi grassi. Con l?interesterificazione gli acidi grassi vengono ridistribuiti tra i triglicerdi di alcune fonti lipidiche. In particolare ? l?acido stearico, un acido grasso saturo presente nell?olio di palma e in molti grassi animali e vegetali, ad essere utilizzato nell?interesterificazione per modificare la plasticit? e la consistenza del grasso.
In sostanza gli acidi grassi vengono ?spostati? tra i vari trigliceridi.

I risultati della ricerca, che pubblichiamo integralmente, dimostrano come l?uso di grassi interesterificati determini un abbassamento del livello di lipoproteine Hdl, ovvero il colesterolo buono che protegge le arterie, del 9% rispetto ai grassi saturi naturali e facciano aumentare anche l?Ldl, il cosiddetto colesterolo cattivo, un po? pi? del grasso naturale e meno dei grassi trans. L?effetto negativo peggiore dell?interesterificazione, per?, viene esplicato sui livelli di glucosio: Il glucosio aumenta negli individui che consumano questo tipo di grassi rispetto a quanto non avvenga con i grassi saturi naturali. Nel contempo, rispetto ad un grasso saturo, l?insulina nei soggetti alimentati con grassi interesterificati diminuisce del 22%.
In base a queste ricerche non solo i grassi idrogenati, ma anche le margarine ed i grassi vegetali interesterificati andrebbero evitati. Il consiglio? Lasciar perdere tutti i prodotti che in etichetta riportano la dicitura generica di margarina e grasso/olio vegetale.

Fonte: http://www.arcimboldo.info/

News

---

In evidenza

"L'informazione presente nel sito serve a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente."

Per coloro che hanno problemi di salute si consiglia di consultare sempre il proprio medico curante.