(09-12-07) Il lavoro "di fatica" fa bene al sistema cardiocircolatorio

Parrucchieri, commesse, muratori e falegnami hanno un rischio cardiovascolare minore rispetto a coloro che svolgono un lavoro d'ufficio o sedentario. Lo ha dimostrato uno studio tutto italiano condotto da un gruppo di ricercatori della Facolt? di Medicina e Chirurgia dell'Universit? di Firenze. Non solo: chi fa un lavoro un tempo definito "di fatica" ha i valori di indice di massa corporea, di pressione diastolica, di trigliceridi e HDL (tutti fattori di rischio per lo sviluppo di malattie cardiovascolari) migliori anche di coloro che svolgono regolarmente attivit? fisica. Lo studio ? stato pubblicato sull'ultimo numero della rivista European Journal of Clinical Investigation.

Che un'attivit? fisica regolare aiuti a conservare in salute ? un dato ormai entrato nel senso comune. Tuttavia sino ad oggi non ci sono stati molti studi che abbiano analizzato l'importanza di fare un lavoro che richieda anche impegno fisico per la salute del cuore. A questa lacuna hanno rimediato i ricercatori italiani i quali hanno anche dimostrato che l'attivit? sportiva svolta nel tempo libero su un campione di et? media di cinquanta anni incide meno nel ridurre il rischio di malattie cardiovascolari di quanto non lo faccia un lavoro in cui si ? sempre in movimento.

Il lavoro sedentario dunque ? un problema per la salute del sistema circolatorio; per questo motivo chi svolge lavoro d'ufficio, oltre che a puntare sull'attivit? fisica svolta in palestra magari un paio di volte a settimana, dovrebbe riuscire a muoversi di pi? quotidianamente. Evitare l'auto quando si va al lavoro potrebbe essere un buono inizio; si potrebbe preferire la bicicletta oppure scendere un paio di fermate prima e fare una passeggiata.
emanuela grasso( YAHOO! SALUTE)

Fonte: Sodi F et al. Leisure time but non occupational physical activity significantly affects cardiovascular risk factors in adult population. EJCI 2007; 37:947-53.

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