(03-01-08) Lo studio, lavoratori pi? anziani meno stressati

Lavoratori anziani 'maestri zen': meno stressati e pi? bravi a staccare la spina una volta tornati a casa. Solo il 15% di chi ha un impiego e un'et? compresa fra i 53 e gli 85 anni si fa infatti influenzare dalle vicende negative che accadono in ufficio, riversando rabbia e tensione nella vita privata. Al contrario, i pi? giovani sembrano immersi nella propria realt? professionale tanto da venirne spesso 'risucchiati', soprattutto psicologicamente. E' quanto emerge da un'indagine condotta dagli esperti dell'universit? del Michigan (Usa) sui dati del U-M Health and Retirement Study, che ha coinvolto 1.544 persone nel 2006. I risultati sono stati presentati al meeting annuale della Gerontological Society americana, in corso a San Francisco.Entro il 2010, si stima che negli Stati Uniti il numero di lavoratori di mezza et? e anziani superer? quello dei giovani, rendendo il benessere psicofisico di questa 'fetta' di impiegati una questione da affrontare con priorit?. Per lo studio ? stata analizzata la prevalenza di diversi fattori stressanti fra la popolazione di lavoratori pi? 'attempati', cercando anche di capire se e come questi influenzino la loro vita privata. "In generale - ha detto Gwenith Fisher, psicologo specializzato nell'analisi del rapporto tra professione e vita privata - i lavoratori pi? anziani non riportano alti livelli di stress e ci? li rende meno in conflitto con loro stessi e pi? sereni in famiglia e al di fuori dall'ufficio. In comune con i pi? giovani, hanno tuttavia la sensazione che il fattore pi? stressante in assoluto sia la pressione del tempo, con le tecnologie che consentono di portare a termine tanti lavori insieme e sempre pi? in fretta". Gli esperti statunitensi consigliano per? anche una serie di 'regole anti-stress': dormire molto e fare regolare esercizio fisico fra quelle classiche, ma anche inventare liste delle cose da fare sul lavoro per organizzarsi meglio e non perdere il polso della situazione

Fonte: Adnkronos Salute, Roma, 19 nov.

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