(13-01-07) La passeggiata: un aiuto contro la demenza senile

Passeggiare all'aria aperta e regolarmente ? un toccasana anche per il cervello e protegge dalla demenza senile. Lo ha dimostrato una ricerca pubblicata sull'ultimo numero della rivista Neurology. Lo studio ? tutto italiano ed ? stato condotto da un gruppo di ricercatori dell'Ospedale Sant'Orsola Malpighi di Bologna. La ricerca ha coinvolto un campione di ultra sessantacinquenni che all'inizio dello studio non avevano problemi di demenza. Lo studio ? durato cinque anni. Alla fine, su un campione di mille volontari, 54 persone sono state colpite dal morbo di Alzheimer, 27 da demenza senile di origine vascolare.

Il numero di persone colpite dalla malattia di Alzheimer nel corso dello studio corrisponde al cinque per cento del campione ed ? in linea con il rischio normalmente riscontrabile nella popolazione generale di ultra sessantacinquenni.
Il numero di persone che hanno partecipato allo studio colpite da demenza senile di origine vascolare, invece, ? inferiore di circa un terzo rispetto a quello che si riscontra nella popolazione generale.
Questi dati dimostrano che, mentre l'insorgenza della malattia di Alzheimer ? indipendente dallo svolgere un'attivit? fisica costante e moderata, la demenza senile di origine vascolare pu? essere contrastata dagli ormai proverbiali trenta minuti di passeggiata quotidiana.

Secondo quanto affermato dagli autori dello studio, i risultati dimostrerebbero anche che il giovamento tratto dalla passeggiata quotidiana ? lo stesso per i volontari che hanno partecipato allo studio indipendentemente dal loro stato di salute generale.
Conter? qualcosa, per?, la qualit? della vita. ? difficile pensare che un anziano che vive a Bologna e che passeggia felice su e gi? per Via Irnerio sia paragonabile ad uno che vive in una periferia di una grande citt? dove non ci sono i parchi, e se ci sono costeggiano una strada ad alto scorrimento, e dove sedersi su una panchina vuol dire mettersi esattamente all'altezza del tubo di scappamento delle auto.

Fonte: Ravaglia G et al. Physical activity and dementia risk in the elderly. Findings from a prospective italian study. Neurology 2007; doi:10.1212/01.wnl.0000296276.50595.86
emanuela grasso ( YAHOO! SALUTE)

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